Sanità oristanese. La buona notizia dovrebbe essere la riapertura del Pronto Soccorso del San Martino
24 ore, massimo 48. Sono quelle che separano il Pronto Soccorso di Oristano dalla riapertura ai pazienti con patologie diverse dal Covid.
La rassicurazione è stata data alla Direttrice della Assl, Valentina Marras, davanti al Sindaco Lutzu, alla commissione straordinaria sulla sanità del Comune di Oristano, ai sindacati e alle quattro associazioni che tutelano i diritti dei malati (Aniad, Komunque Donne, Associazione talassemici e Cittadinanzattiva). La riunione si è tenuta ieri pomeriggio e aveva lo scopo di informare politica e parti sociali sullo stato dell’arte in materia sanitaria.
La questione del Pronto Soccorso è stata il punto di partenza della riunione. La dottoressa Marras ha detto che la riapertura dovrebbe essere tale grazie al fatto che il Marino, a Cagliari, da oggi diventerà ospedale Covid e dovrebbe accogliere i pazienti che oggi si trovano al pronto soccorso, una decina circa.
Nel frattempo, la Assl di Oristano si sta attrezzando per una maggiore organizzazione: l’obiettivo è quello di preservare i cosiddetti “percorsi puliti”, senza il passaggio di pazienti positivi al Covid. Per farlo, sta allestendo le tende pre-triage, dove saranno fatti i tamponi veloci.
Grazie a questi accorgimenti, il Pronto Soccorso dovrebbe riaprire i battenti definitivamente e scongiurare nuove chiusure, come ormai succede da quasi un mese