Screening di massa ad Oristano. Flop di presenze. Oggi si può recuperare!
Lo screening per il contrasto alla diffusione del Covid-19 nella provincia di Oristano, nell’ambito del progetto della Regione ‘Sardi e sicuri’, ha chiuso la prima giornata, quella di Sabato, con un parziale di circa 2mila test antigenici eseguiti in 21 sedi operative: tre ad Oristano, poi San Nicolò d’Arcidano, Cabras, Milis, Zeddiani, Santa Giusta, Zerfaliu, Allai, Santu Lussurgiu, Bosa, Ghilarza, Neoneli, Ales, Mogoro, Laconi, Terralba, Marrubiu, Arborea e Uras, riferimento anche per i Comuni limitrofi. Quelle che hanno eseguito il maggior numero di test sono state quelle di Bosa (286 test) e Terralba (230), seguite da Oristano (214) e Ghilarza (202). Screening concluso a Santa Giusta (108 test) e Zerfaliu (93), dove le operazioni si sono concentrate in un’unica giornata. Lo screening prosegue oggi con l’aggiunta delle sedi di Palmas Arborea e Simaxis. I cittadini che volessero sottoporsi al tampone antigenico potranno farlo negli stessi orari, recandosi in una delle sedi operative muniti di tessera sanitaria e un numero di telefono cellulare al quale verranno trasmesse le credenziali per il ritiro del referto online.

«Ci rivolgiamo in particolare ai giovani, che hanno maggiori occasioni di incontro e di socialità e possono così veicolare inconsapevolmente il virus in famiglia, fra i genitori o i nonni, soggetti più esposti e fragili – dichiara il commissario Assl Oristano, Antonio Cossu – è importante che loro rispondano all’appello di “Sardi e sicuri” per poter tornare in famiglia in
sicurezza e per poter ricominciare a spostarsi e viaggiare più liberamente».
Sulla stessa linea il Sindaco Lutzu: “Mi rivolgo principalmente ai giovani ai quali, almeno in questa fase, non viene somministrato il vaccino. È fondamentale spezzare la catena di trasmissione del Covid ed è fondamentale che ogni cittadino faccia la sua parte. Ragazzi andate in uno dei centri indicati e sottoponetevi al test: è rapido, gratuito e protegge noi e gli altri”.
“La strada maestra per uscire dall’emergenza sanitaria è la vaccinazione, ma lo screening sulla popolazione è sempre uno strumento importante per individuare casi di positività ed intervenire tempestivamente contro la diffusione del Covid – conclude il Sindaco Lutzu -. Sottoporsi al tampone è un gesto importante per riappropriarci della sicurezza persa e ritornare alla nostra vita e alle nostre
abitudini”.
L’adesione al test è aperta a tutte le persone, dai 10 anni in su, è gratuita e non necessita di prenotazione

