Oristano. La permuta con l’Ats per Palazzo Paderi rimane un mistero
Sollecitata dalla minoranza, la giunta Lutzu, e nel dettaglio l’assessore al patrimonio Angelo Angioi, ha fatto il punto sulla permuta tra Comune di Oristano e Ats per Palazzo Paderi. L’edificio è di proprietà dell’Ats, per il secondo e terzo piano, che dovrebbero essere ceduti al Comune. La permuta era stata stabilita, in seguito alla cessione alla Asl di Oristano del terreno e della struttura dove oggi sorge l’Hospice.
“Il 25 Settembre 2019 il Comune ha sollecitato l’Ats – ha fatto sapere Angioi – ma il passaggio del patrimonio delle Asl provinciali alle competenze dell’Ats a Sassari, ha ritardato le operazioni. I tecnici di entrambe le parti hanno comunque effettuato sopralluoghi per confermare la congruità dei valori su cui era basata la permuta. Ad oggi, però, L’Ats non ha ancora dato conferma delle stime effettuate”.
“In poche parole non avete fatto nulla per 4 anni, se non mandare una lettera -ha ribattuto Efisio Sanna del Pd-. Siete in ritardo voi, non l’Ats, ed è un peccato perché quel palazzo potrebbe essere usato per collocare alcuni uffici comunali. Ricordo, infatti, che il personale dell’ufficio tributi oggi lavora in un edificio per cui paghiamo 37 mila euro di affitto all’anno”.

