Oristano. Il 2 Ottobre la “giornata dei castelli”
Il 2 ottobre 2021, la Sezione Sardegna dell’Istituto Italiano dei Castelli Onlus organizza la seconda Giornata dei Castelli, in collaborazione con il Comune di Oristano, l’ISTAR (Istituto Storico Arborense), la Fondazione Oristano e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Cagliari. La sede prescelta è la città di Oristano e il suo patrimonio storico-monumentale.
La manifestazione avrà inizio alle 9, con le visite guidate ad alcuni siti: le Mura Medievali; la Torre di Mariano; l’Antiquarium Arborense; la Torre di Levante (o di Portixedda). Le guide della Fondazione Oristano e i volontari dell’Istituto Italiano dei Castelli accompagneranno i visitatori, illustrando la storia e le peculiarità dei luoghi. Per facilitare l’afflusso ordinato e la
godibilità, l’accesso sarà consentito a gruppi di 10-20 persone.
Nel pomeriggio, dalle 17, presso l’Auditorium Hospitalis Sancti Antoni, si svolgerà la
conferenza ” Dalla capitale giudicale all’Unità d’Italia. Contributi per Ia valorizzazione del patrimonio architettonico di Oristano”. Dopo i saluti e le introduzioni del sindaco e dell’assessore della cultura del Comune di Oristano, Andrea Lutzu e Massimiliano Sanna, del Segretario Regionale del Ministero della Cultura per la Sardegna e Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della
Città Metropolitana di Cagliari e delle Province di Oristano e Sud Sardegna, Patricia Olivo, del
Presidente dell’Istituto Storico Arborense, Maurizio Casu, della Presidente della Sezione Sardegna e del coordinatore della Delegazione oristanese dell’Istituto Italiano dei Castelli, Donatella Fiorino e Roberto Picchedda, prenderanno parola i relatori, coordinati da Enrico Lusso, presidente del Consiglio Scientifico Nazionale dello stesso Istituto.
I temi discussi, legati alla storia e alla realtà di Oristano, riguarderanno: l’architettura e l’urbanistica giudicale (Marco Cadinu); il complesso giudicale carcerario (Giovanni Battista Cocco, Caterina Giannattasio e
Valentina Pintus); la valorizzazione del tracciato delle mura medioevali (Francesco Deriu); il
convento di San Francesco tra Medioevo ed Ottocento (Marcello Schintu, Donatella Rita Fiorino, Silvana Maria Grillo, Elisa Pilia). Al termine delle relazioni, si aprirà il dibattito con il pubblico in sala.