Elezioni comunali. Contesa al femminile a Nughedu Santa Vittoria
Poco meno di 500 abitanti, Nughedu Santa Vittoria è l’unico Comune del Barigadu chiamato al voto alle prossime elezioni del 28 e del 29 maggio. A poca distanza, saranno chiamati alle urne anche i cittadini di Boroneddu e Soddì, che si trovano nella regione storica del Guilcer, sull’altra sponda del Lago Omodeo e contano entrambi più o meno 150 abitanti.
Il sindaco uscente è Francesco Mura, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, che ricopre l’incarico di primo cittadino dal 2013. Nel 2019 era stato eletto per il partito di Giorgia Meloni in Consiglio regionale e a settembre 2022 ha fatto ingresso alla Camera dei Deputati. Ha deciso di non candidarsi per un terzo mandato: «Credo che la sovrapposizione dei due incarichi sia politicamente inopportuna – spiega -. E poi penso che dieci anni siano più che sufficienti per dimostrare di avere qualcosa da dire e da fare e concludere un ciclo».
A contendersi l’incarico saranno due donne, Vanessa Corda e Gabriella Tatti. Per il piccolo centro del Barigadu non è una novità, dato che nei primi anni Duemila era stata sindaca Franca Onida.
In continuità con l’amministrazione guidata da Francesco Mura, si presenta Vanessa Corda, che guiderà la lista “Impegno per Nughedu”. Al suo interno, anche tre amministratori uscenti: Salvatore Masala, Giuseppe Loi e Serafino Masala.
«Questa candidatura è quasi una continuazione naturale – spiega Vanessa Corda -, perché sia mio padre che mio marito sono stati sindaci di Nughedu». 51 anni, Vanessa Corda ha due figli e fa la casalinga. «Da loro ho appreso l’importanza dello spirito di servizio per il bene della comunità. Certamente, metterò il massimo impegno per questo paese in cui sono orgogliosa di vincere».
La contendente è Gabriella Tatti, 44 anni e anche lei casalinga, anche se nei fine settimana lavora nel ristorante di famiglia. Guiderà “Lista Civica Nughedu”. In passato ha già avuto incarichi amministrativi, proprio come assessora di Francesco Mura, anche se poi la collaborazione poltiica si è interrotta.
«La nostra priorità è quella di combattere lo spopolamento, trovare dei sistemi per non far andar via le persone da Nughedu e, anzi, farle avvicinare. Per esempio, attraverso lo sviluppo del turismo rurale – spiega Gabriella Tatti -. Poi, vogliamo riavvicinare le persone alla casa comunale, nell’ultimo decennio quasi nessuno, fra i cittadini, partecipava alla riunione di consiglio. Inoltre, vorremmo lavorare sulla comunicazione e su un rinnovamento del sito del Comune».
