Oristano. Prospettiva Aristanis chiede il rimpasto in giunta. Venerdì tavolo politico del centro destra.
A una settimana dalla prova di compattezza mostrata dal centro destra con l’approvazione del bilancio di previsione 2023, in maggioranza a Oristano sembra destinato a interrompersi il clima di armonia.

Paolo Angioi, componente insieme a Davide Tatti e Gianfranco Licheri del gruppo consiliare Prospettiva Aristanis nato a metà aprile, rompe gli indugi: «Siamo una forza fra le più rappresentative della maggioranza, con tre consiglieri, eppure non siamo rappresentati all’interno dell’esecutivo».
La richiesta è quella di una verifica dell’operato degli assessori a un anno dall’inizio del mandato: «Io la definisco una revisione dell’esecutivo, sulla base dei risultati raggiunti, di quanto ancora c’è da fare e dei numeri interni alla maggioranza, argomento più tecnico e che interessa meno i cittadini».
Il problema è che i posti nell’esecutivo sono limitati e l’eventuale ingresso di Prospettiva Aristanis richiederebbe necessariamente che una delle altre forze politiche (Fratelli d’Italia, Udc, Psd’Az, Sardegna20venti e Forza Italia) faccia spazio, sacrificando una delle sue poltrone.
La coalizione di centro destra tenterà di trovare la quadra venerdì 9 giugno, quando è stato convocato il tavolo politico dei segretari che dovrà prendere una decisione sul tema.