Cisl pensionati Oristano. “Aumentiamo i servizi per gli oltre 4 mila iscritti”

L’articolazione dei servizi offerti dalla Cisl nella periferia, la diminuzione degli iscritti, l’aumento della povertà e le carenze dei servizi sanitari. Argomenti di stretta attualità affrontati dal Comitato provinciale della Fnp, la federazione dei pensionati della Cisl, alla presenza del segretario regionale dei pensionati Paolo Cuscusa.

Il segretario provinciale Salvatore Usai ha messo in evidenza le difficoltà del sindacato nel garantire i servizi del patronato nei Comuni. Sono solo 8 le sedi periferiche che offrono i servizi ai pensionati, ai lavoratori e agli iscritti del sindacato nell’Oristanese. “La mancanza di personale e il numero eseguo delle sedi” ha detto Salvatore Usai, “non garantisce purtroppo un adeguato servizio per le pratiche fiscali e pensionistiche da parte del Patronato, del Caf e dell’Adiconsum. Sarebbe opportuno ottimizzare il funzionamento con maggiori sinergie tra i servizi. Purtroppo va ricordato che la povertà assoluta colpisce anche le nostre realtà locali. Nel sud e nelle isole si è passati dall’ 8,3% al 11,2. In Sardegna mancano poi 300 medici e questo sta ripercuotendosi soprattutto nei nostri piccoli centri”.

“La nostra proposta per garantire l’impegno del sindacato è quella di promuovere dei corsi di formazione: “rivedendo” le figure degli “agenti sociali”. Chiudiamo il 2023 con 4.097 iscritti, con l’impegno di incrementarli adeguando la quantità dei servizi”.

Diversi interventi sono arrivati dai componenti del Comitato provinciale dei Comuni periferici. Confermando le difficoltà ad avere servizi da parte del Caf e del Patronato Inas, lamentano gravi disservizi sanitari legati alla carenza di medici. A soffrire sono le categorie deboli e quindi i pensionati. A Paulilatino è stato denunciato che gli utenti senza medico, sono costretti a pagare 5 euro per ogni ricetta, una situazione che sarebbe emersa anche altrove.

Il segretario generale della Cisl di Oristano, Alessandro Perdisci ha detto che si cercherà di dare risposte alla periferia: “Non si possono fare miracoli senza adeguate risorse ed il personale idoneo”. Ha ammesso Perdisci. “Posso confermare l’avvio nei prossimi mesi di corsi di formazione, ai quali invito a partecipare anche i componenti del Comitato della Fnp. Voglio infine lanciare un appello” ha concluso Alessandro Perdisci, “se vogliamo che la nostra organizzazione possa crescere ed offrire servizi adeguati dobbiamo lavorare tutti insieme”.

Bianca Maria Ligas con Salvatore Usai e Pietro Camedda

L’assemblea dei pensionati della Cisl, ha infine nominato, nella segreteria della Fnp, al posto di Laura Bozzo storica sindacalista scomparsa quasi un anno fa, Bianca Maria Ligas, che entrerà nel Comitato insieme a Giuseppe Scalas.

Condividi questa notizia: