Oristano. Scossa in Forza Italia con l’arrivo di Giovanni Mascia (che sabato era a pranzo con Tajani)

La novità non è di poco conto nel panorama politico oristanese. Uno dei capisaldi del Psd’Az in provincia, colui che ha retto la baracca negli ultimi anni, se ne va: Giovanni Mascia da Ardauli approda in Forza Italia, sulla scia di altri spostamenti nella stessa direzione (vedi Alfonso Marras in provincia). “Dopo attenta riflessione ho maturato la decisione di dimettermi dal ruolo di Commissario di Federazione di Oristano e Vice Segretario Nazionale del Psd’Az – dichiara -. Questa decisione è frutto di ragioni politiche e personali. Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine a tutti gli iscritti e a tutti gli amici per il lavoro svolto e per il sostegno che mi hanno dato in questi anni. Auguro a tutti loro e al Gruppo Consiliare del Comune di Oristano buon lavoro”.

I sardisti dovranno nominare subito un sostituto (in attesa che si concluda la fase del tesseramento e si decida, forse, attraverso congresso, chi sarà il nuovo segretario) e sarà Christian Solinas a farlo, dovendo scegliere tra una rosa ristretta di candidati.

Ma sono sopratutto gli scenari che si aprono in Forza Italia a incuriosire gli addetti ai lavori. L’arrivo di Giovanni Mascia segna una presenza “ingombrante” per l’attuale dirigenza. Ne è la riprova che sabato, al ristretto pranzo organizzato dal ministro Tajani, dove le presenze non superavano quota 40 da tutta l’isola, di Oristano era presente solo lui. Non c’era Gigi Mureddu, attuale coordinatore provinciale, e tantomeno i colleghi consiglieri appena approdati nel gruppo.

Giovanni Mascia

In Forza Italia si apre la stagione del tesseramento, che scadrà probabilmente a ottobre, preludio del congresso, anche provinciale. Ipotizzare la struttura futura del partito è difficile, ma oggi contano anche le dichiarazioni ufficiali. Per esempio quelle fatte dal coordinatore regionale Pietro Pittalis, che di fatto non sono allineate con quelle del gruppo in Comune: da una parte si parla di programmi e sostegno al Sindaco, mentre da Mureddu e colleghi finora solo richieste di rimpasto in giunta, per guadagnarne un assessorato. La scossa è arrivata. Ora bisogna vedere che tempi e modalità avrà l’assestamento

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