
“Ghisu usa la Provincia per fare propaganda”. Fratelli d’Italia ne chiede le dimissioni
Dura presa di posizione del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia in Consiglio Regionale contro Battista Ghisu, commissario straordinario della Provincia di Oristano. Al centro delle polemiche, il comunicato stampa, unito ad alcuni messaggi privati inviati dallo stesso Ghisu a Sindaci e amministratori locali, nei quali si invitava apertamente a “stanare i parlamentari di centrodestra”. Una frase che ha scatenato l’indignazione del gruppo consiliare di Fdi, che parla di “attacchi squallidi e strumentali” da parte di un commissario “privo di qualunque legittimazione democratica”.
Secondo Fratelli d’Italia, Ghisu ha oltrepassato ogni limite istituzionale, utilizzando il proprio ruolo (conferito dalla Giunta regionale di centrosinistra) per fare propaganda politica contro l’esecutivo nazionale e i suoi rappresentanti.
“Mai, in oltre dieci anni di amministrazione commissariale delle Province, si era assistito a un comportamento tanto fazioso e politicizzato” – si legge in una nota diffusa oggi dai consiglieri regionali di Fratelli d’Italia. Oltre alle dichiarazioni incriminate, i consiglieri regionali contestano anche il silenzio del commissario sulla recente Legge Finanziaria regionale, approvata in ritardo dalla Giunta Todde e, secondo Fratelli d’Italia, del tutto priva di misure a favore delle Province: “Anziché intervenire, Ghisu ha preferito tacere, confermando la propria totale sudditanza politica”, scrivono.
Secondo il gruppo, il commissario dovrebbe occuparsi delle vere emergenze del territorio, dalle strade alla gestione ambientale, passando per la crisi legata alla Blue Tongue e le criticità del sistema scolastico, invece di lanciarsi in crociate ideologiche che nulla hanno a che vedere con il ruolo che ricopre. Fratelli d’Italia chiede quindi le dimissioni immediate di Ghisu: “Lasci le istituzioni fuori dalla propaganda e si dedichi, da semplice cittadino, alla militanza politica per il suo partito”.