Cabras–Tharros in bici: definiti i dettagli, lavori al via entro l’estate

Si avvicina l’avvio del cantiere per la realizzazione della pista ciclabile Cabras–San Giovanni di Sinis. Questa mattina, presso il Municipio di Cabras, si è svolto un nuovo incontro operativo tra i rappresentanti dell’Assessorato regionale dei Lavori Pubblici, dell’A.R.S.T., dell’impresa esecutrice e della direzione dei lavori. Al centro del confronto, gli ultimi dettagli tecnici e organizzativi necessari per dare inizio alla fase realizzativa dell’opera.

Si tratta di un’infrastruttura strategica non solo per la mobilità sostenibile, ma anche per la promozione del territorio e il potenziamento dell’offerta turistica. Il progetto collegherà in modo diretto e sicuro il centro abitato di Cabras con la borgata marina di San Giovanni, attraversando aree di pregio naturalistico e culturale.

Nel tratto urbano di Cabras, la pista sarà realizzata in sede promiscua lungo le vie Leopardi, Sassari, Cavallotti, Roma e Peschiera, con partenza da Piazza Stagno e connessione alla ciclabile esistente su Viale Repubblica. Una scelta dettata dalla necessità di preservare le aree destinate alla sosta e dai vincoli legati agli spazi disponibili, che impediscono la creazione di un percorso completamente indipendente.

Più strutturato il tracciato extraurbano in uscita da Cabras, lungo via Tharros, dove l’opera rientra negli interventi di riqualificazione urbanistica già avviati. La ciclabile, interamente dedicata, prenderà il via da Viale Repubblica, attraverserà il ponte in legno sul Rio Tanui e si svilupperà lungo la sponda fino a imboccare via Tharros. Le due corsie si svilupperanno parallelamente alla strada, integrandosi con il parco museale e accompagnando il percorso verso il mare.

La SP6, che porta a San Giovanni di Sinis

Il sopralluogo effettuato contestualmente all’incontro ha permesso di individuare i punti più critici del tracciato fino a San Giovanni di Sinis, confermando la fattibilità del progetto e l’intenzione di partire quanto prima. I lavori dovranno comunque concludersi entro giugno 2026, nel rispetto delle tempistiche imposte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Attualmente sono in corso le pubblicazioni degli atti di esproprio, mentre l’apertura dei cantieri è prevista già nel corso dell’estate, compatibilmente con le procedure amministrative in corso.

Soddisfatto il Sindaco di Cabras, Andrea Abis: “Si tratta di un’infrastruttura di grande rilevanza per Cabras e anche del primo lotto della rete ciclabile regionale che prenderà il via. La pista ciclabile non solo connetterà in modo sostenibile Cabras a San Giovanni, ma permetterà anche di creare un collegamento lento tra il Museo e il sito archeologico di Tharros, attraversando uno scenario di straordinario valore naturalistico, culturale e paesaggistico nel Sinis”.

Condividi questa notizia: