
Festival della legalità e dei diritti. A Oristano la prima edizione di “Dentro le mura”
Venerdì 30 e sabato 31 maggio Oristano ospiterà la prima edizione di “Dentro le mura”, festival della legalità e dei diritti, promosso dall’ssociazione di promozione sociale D’Altra parte APS-ETS, con il sostegno del Comune di Oristano, Fondazione di Sardegna, Camera Penale di Oristano, Arcidiocesi e Museo Diocesano Arborense.
L’iniziativa nasce con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza sui temi della legalità e della tutela dei diritti, riconosciuti come elementi chiave per lo sviluppo sociale ed economico. Le due serate si svolgeranno in piazza Manno e piazza Cattedrale, luoghi simbolici, aperti e accessibili per favorire il dialogo e il confronto.
Venerdì 30 maggio, a partire dalle 19, nella rinnovata piazza Manno, si discuterà di comunità minorili, carcere e giustizia riparativa, con particolare attenzione alla condizione delle detenute. Il dibattito, moderato dalla giornalista Patrizia Mocci, vedrà la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, della società civile e del mondo giuridico. Durante la serata, saranno letti e musicati alcuni brani della raccolta Oltre, scritta dalle detenute del carcere di Uta.
Sabato 31 maggio, alle 19 in piazza Cattedrale, il tema sarà la violenza in famiglia. Dopo un confronto introdotto da Daniele Manca della Camera Penale di Oristano, spazio allo spettacolo “Fango che diventa luce”, reading musicale con l’attrice Sara Giglio e il pianista Gianfranco Fedele. Interverranno, tra gli altri, l’assessore ai servizi sociali Carmen Murru, le operatrici dei centri antiviolenza e ascolto per uomini maltrattanti, e la presidente della Camera Penale, Maddalena Bonsignore.