Raddoppio ferroviario San Gavino-Oristano. Solinas (Pd): “Opera strategica, Regione pretenda tempi certi da RFI”

Una mozione per chiedere chiarezza e tempi certi sulla realizzazione del raddoppio del binario tra San Gavino Monreale e Oristano. A presentarla è il consigliere regionale Antonio Solinas, primo firmatario del documento sottoscritto anche dai colleghi Deriu, Corrias, Fundoni, Piano, Piscedda, Soru e Spano. Nel testo, Solinas ricorda che sin dal 2015 è aperto un confronto tra l’assessorato regionale ai trasporti, la competente commissione consiliare e RFI per avviare la progettazione dell’opera, considerata strategica per la mobilità ferroviaria nel centro-sud della Sardegna.

Un passaggio fondamentale è arrivato nel 2020, con la firma di un Accordo Quadro tra Regione, Ministero delle Infrastrutture e RFI, finalizzato a inserire l’intervento tra le opere prioritarie da finanziare. “A oltre cinque anni da quell’intesa – denuncia Solinas – RFI non ha ancora completato il piano di fattibilità tecnica ed economica. Questo ritardo è grave, non più giustificabile, e rischia di compromettere lo sviluppo di un’infrastruttura fondamentale per la Sardegna”.

Il consigliere regionale Antonio Solinas (Pd)

La mozione sottolinea l’urgenza dell’intervento, necessario per potenziare il servizio ferroviario regionale in termini di frequenza, puntualità e sicurezza. I promotori chiedono al Presidente della Regione di riferire in aula le cause del ritardo, chiarendo se la Giunta sia a conoscenza di eventuali criticità tecniche o finanziarie che ostacolano l’opera.

Nel documento si sollecita inoltre un’azione concreta e tempestiva presso il Ministero delle Infrastrutture e RFI, affinché il raddoppio ferroviario venga riconosciuto come una priorità assoluta negli investimenti infrastrutturali dell’Isola. Si chiede infine di conoscere l’eventuale cronoprogramma aggiornato per la progettazione definitiva e l’avvio dei lavori.

“Non possiamo più permettere che un’opera così importante venga rinviata all’infinito – conclude Solinas – La Regione deve pretendere da RFI e dal Ministero impegni chiari e vincolanti. Il potenziamento della rete ferroviaria è una battaglia di dignità per la Sardegna”.

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