
Pavimentazione a scacchiera di Piazza Manno. “Quando restauro e riapertura?”
La pavimentazione storica a scacchiera di Piazza Manno torna al centro dell’attenzione politica. I consiglieri comunali Carla Della Volpe (prima firmataria, Pd), Massimiliano Daga, Maria Speranza Perra, Francesca Marchi, Francesco Federico, Maria Obinu, Giuseppe Obinu e Umberto Marcoli hanno presentato un’interrogazione urgente, chiedendo “aggiornamenti sullo stato dei lavori di restauro della pavimentazione e del pozzo storico recentemente scoperti durante gli interventi di riqualificazione della piazza”.
Nel documento, i consiglieri ricordano come alcuni elementi di pregio storico‑archeologico siano stati messi in evidenza durante i lavori e sottolineano che alcune parti della pavimentazione risultano attualmente recintate, in attesa dell’avvio dei lavori di restauro e valorizzazione. “Sono già passati mesi dagli annunci dei lavori, ma non è chiaro quando e come si procederà alla riapertura e alla completa valorizzazione dell’area – dichiara Carla Della Volpe.

I consiglieri chiedono di chiarire lo stato attuale dell’intervento, comprese la fattibilità, le autorizzazioni, la progettazione e l’affidamento dei lavori. “Vorremmo inoltre un cronoprogramma dettagliato con le scadenze previste per il completamento degli scavi e rilevamenti, il restauro e la riapertura al pubblico dell’area recintata” – si legge nell’interpellanza.

Inoltre, viene proposto di valutare soluzioni alternative alla recinzione da cantiere, che compromette l’estetica e la fruibilità della piazza, sostituendola con cartellonistica informativa, delimitazioni a basso impatto visivo, pannelli artistici o educativi temporanei, in grado di proteggere e al contempo valorizzare la pavimentazione storica.
“La pavimentazione a scacchiera è un patrimonio della città che merita di essere valorizzato – conclude Della Volpe -. Chiediamo trasparenza sui tempi dei lavori e soluzioni che permettano ai cittadini di godere della bellezza della piazza anche prima del completamento del restauro”.