
“Colori e Radici”. A Zeddiani un convegno sul turismo nei piccoli Comuni
La rassegna “Colori e Radici: sviluppo e tradizione a Zeddiani” si aprirà sabato 4 ottobre alle 17, al Monte Granatico, con un convegno dedicato a un tema di grande attualità: “Come può un piccolo comune come Zeddiani crescere dal punto di vista turistico?”. Il convegno fa parte della programmazione della manifestazione di Colori e Radici: sviluppo e tradizione a Zeddiani, un evento promosso dal Comune di Zeddiani con il sostegno della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna, con la collaborazione della Fondazione Sardegna Isola del Romanico e con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo.
“Il futuro dei piccoli centri – dichiara il Sindaco di Zeddiani Claudio Pinna – si costruisce partendo dalle proprie radici. Con ‘Colori e Radici’ vogliamo affermare che tradizione e innovazione non sono mondi in contrasto, ma percorsi che possono camminare insieme. La nostra ambizione è trasmettere fiducia nelle potenzialità di Zeddiani e dimostrare che la cultura locale è una risorsa preziosa, non solo per chi vive quotidianamente la comunità, ma anche per chi sceglie di venirci a visitare. Per un paese come il nostro, cultura ed enogastronomia rappresentano leve fondamentali di sviluppo. Non sono soltanto attrattori turistici, ma esprimono l’essenza stessa della comunità. Investire in questi ambiti significa promuovere un’immagine autentica del territorio, stimolare nuove opportunità di lavoro, sostenere le imprese locali e rafforzare il tessuto sociale”.
“Crediamo che il turismo culturale ed esperienziale – continua Pinna – sia una grande opportunità. I viaggiatori oggi cercano esperienze autentiche, legate al territorio e alle persone che lo abitano. Zeddiani può offrire proprio questo: percorsi tra tradizioni agricole e artigianali, laboratori pratici, degustazioni e momenti di incontro diretto con la comunità. È un turismo che valorizza e rispetta il territorio, generando benefici duraturi sia per chi ci visita sia per chi ci vive”.
“Colori e Radici – conclude Pinna – non è un evento isolato, ma parte di un percorso più ampio. Si inserisce in una visione pluriennale di promozione del territorio che mira a mettere in rete cultura, tradizioni, arte e natura. L’obiettivo è costruire un’immagine unitaria e attrattiva di Zeddiani, capace di dialogare con i comuni vicini e di inserirsi a pieno titolo nei circuiti del turismo regionale e nazionale. È così che immaginiamo il nostro futuro: radicato nella nostra identità e, al tempo stesso, aperto a nuove prospettive di crescita”.
Il convegno “Turismo nei Piccoli Comuni, quali prospettive per Zeddiani” si aprirà con i saluti istituzionali del Sindaco di Zeddiani, Claudio Pinna, dell’assessorato regionale al Turismo, Artigianato e Commercio rappresentato da Raimondo Mandis, del presidente dell’Unione dei Comuni del Montiferru e dell’Alto Campidano, Diego Loi, e del presidente della Provincia di Oristano, Paolo Pireddu. A introdurre i lavori sarà Mario Tasca, che guiderà il confronto tra i diversi relatori.
Il dibattito sarà arricchito dagli interventi del professor Carlo Marcetti, docente di economia del turismo, di Antonello Figus, presidente della Fondazione Sardegna Isola del Romanico, e dell’agronomo ed enologo Aldo Buiani, consulente nel settore vitivinicolo e agroalimentare. Seguiranno i contributi di Renzo Soro, dirigente nazionale dell’Associazione Borghi Autentici d’Italia, e di Raimondo Mandis presidente di Slow Food Cagliari APS e componente del gabinetto dell’Assessorato Regionale al Turismo, Artigianato e Commercio.
Grazie a voci autorevoli provenienti dal mondo accademico, istituzionale e tecnico, il convegno si propone di avviare un dialogo concreto e costruttivo su come un piccolo centro come Zeddiani possa promuovere le proprie eccellenze, rafforzare la propria identità e costruire nuove prospettive di crescita attraverso un turismo esperienziale e autentico.
Il convegno segna l’avvio del ricco programma di Colori e Radici, che per due giorni trasformerà il piccolo borgo del Campidano in un laboratorio creativo diffuso, tra mostre, concerti, laboratori, degustazioni e itinerari artistici dedicati al rapporto tra tradizione e innovazione.
Subito dopo il convegno, i riflettori si accenderanno sull’arte naïve con l’inaugurazione della mostra “Zia Veronica – Colori e Radici”, un omaggio alla memoria e alla creatività dell’artista zeddianese che ha saputo raccontare con autenticità i momenti di festa e la vita quotidiana della comunità. La giornata inaugurale della manifestazione si concluderà alle 20.30, in piazza Chiesa della Madonna delle Grazie, con il concerto degli YMPOSSIBILI, che porteranno sul palco energia e buona musica.
Il programma di domenica 5 ottobre.
La rassegna proseguirà domenica 5 ottobre, quando Zeddiani si trasformerà in un vero e proprio palcoscenico diffuso.
A partire dalle ore 9, il borgo ospiterà l’Estemporanea di pittura e il concorso fotografico, due iniziative che vedranno protagonisti artisti e appassionati di fotografia provenienti da tutta la Sardegna.
Alle 10 sarà inaugurato l’itinerario d’arte diffusa, con mostre e installazioni lungo le vie e le piazze del paese. Nella stessa fascia oraria, la chiesa romanica della Madonna delle Grazie sarà aperta al pubblico grazie alla collaborazione con la Fondazione Sardegna Isola del Romanico, che consentirà visite straordinarie dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
La giornata offrirà numerose occasioni di scoperta e intrattenimento per grandi e piccoli. Dalle 10 alle 18 un trenino turistico accompagnerà i visitatori attraverso le aree espositive, mentre dalle 11 prenderanno il via i laboratori artistici, creativi e culinari per bambini in piazza degli Ulivi, organizzati in collaborazione con il Centro di Aggregazione Sociale Spazio Minori.
Tra le attività più attese, il Cooking Lab per bambini a cura di Roberta Putzolu – Bastamangiare, che guiderà i più piccoli in un percorso divertente e formativo legato ai sapori della tradizione.
Sempre in piazza degli Ulivi sarà allestita la mostra dei lavori manuali realizzati dal Centro di Aggregazione Sociale Spazio Adulti/Anziani, un’esposizione che valorizza la creatività condivisa tra le generazioni.
Alle ore 12, nello stesso spazio, sarà invece protagonista l’enogastronomia con lo show cooking e le degustazioni guidate curate dalle realtà del territorio.Il pomeriggio sarà scandito da nuovi momenti di condivisione e partecipazione: la presentazione delle opere pittoriche realizzate durante i laboratori, l’inaugurazione di un murales comunitario presso il giardino del centro di aggregazione sociale e l’apertura di atelier e spazi artigianali che offriranno ai visitatori l’opportunità di incontrare artisti e scoprire le eccellenze locali.
Non mancheranno momenti di intrattenimento musicale e spettacoli dal vivo.
Alle 16.30 la SeuinStreet Band animerà le vie del paese con la sua energia contagiosa, accompagnando il pubblico fino al gran finale delle 18.30, in piazza Chiesa della Madonna delle Grazie, dove si terrà la premiazione dell’estemporanea di pittura e del concorso fotografico, seguita da spettacoli musicali a cura di artisti locali.
Per l’intera giornata il centro storico sarà animato da artisti ed esibizioni itineranti, che renderanno ogni angolo del borgo un punto di incontro tra arte, cultura e festa.