
Samugheo celebra il pane “Su Tzichi”. Due giorni di festa tra tradizione, cultura e convivialità
Torna questo fine settimana la Sagra del Pane Su Tzichi, appuntamento che da anni valorizza uno dei prodotti più identitari della comunità samughese. Una due giorni, sabato e domenica, che trasformerà il centro storico in un percorso di riscoperta delle antiche tecniche di panificazione, tra didattica, degustazioni e momenti di socialità.Il programma prende il via sabato mattina con un incontro didattico riservato agli studenti delle scuole medie, che potranno seguire da vicino le varie fasi della lavorazione del pane: dalla preparazione della farina, all’impasto, fino alla cottura nei forni tradizionali. Un’esperienza formativa che intende trasmettere alle nuove generazioni il valore del pane come simbolo di cultura, comunità e identità.
La giornata clou sarà però domenica, quando il centro storico si animerà con l’apertura di una decina di case, cortili e forni, dove i visitatori potranno assistere in diretta alla preparazione del pane “Su Tzichi”. Un percorso che permetterà di vedere all’opera mani esperte e conoscere da vicino i segreti di una tradizione antica. In Piazza Repubblica saranno predisposti spazi per l’accoglienza, i punti informativi, la vendita del pane e il pranzo sociale, occasione di convivialità aperta a tutti.
L’evento, organizzato dall’Associazione Culturale Su Tzichi, si svolge con il patrocinio della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna, e ripropone un modello di valorizzazione delle tradizioni già raccontato anche nella pubblicazione curata dall’associazione, ancora oggi in distribuzione.
Samugheo si prepara dunque a vivere un fine settimana all’insegna della memoria e della condivisione, con il pane come protagonista assoluto di una festa che unisce storia, comunità e futuro.