
Protezione Civile a Cabras. “Importante la cultura della prevenzione”
“La cultura della protezione civile non si costruisce solo con le emergenze, ma con la consapevolezza e i gesti quotidiani di ciascuno di noi. La cura dei luoghi, la pulizia delle aree e l’attenzione all’ambiente sono azioni semplici ma fondamentali per prevenire eventi dannosi e proteggere il nostro territorio. I comportamenti corretti ci fanno crescere come comunità, perché la sicurezza è un bene collettivo che nasce dalla responsabilità individuale.”
È questo, in sintesi, il messaggio che il Prefetto Salvatore Angieri ha voluto diffondere in occasione della Giornata della Protezione Civile, promossa dalla Prefettura di Oristano in collaborazione con la Fondazione Mont’e Prama e svoltasi questa mattina nella suggestiva cornice del villaggio di San Salvatore di Sinis. L’iniziativa ha voluto coniugare la cultura della protezione civile con la valorizzazione del patrimonio storico e identitario del territorio, fulcro della collaborazione tra la Prefettura e la Fondazione, che condividono l’obiettivo di promuovere una cittadinanza consapevole e responsabile anche attraverso la riscoperta dei luoghi simbolo della comunità.
Protagonisti della mattinata sono stati gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Cabras, coinvolti in attività di sensibilizzazione e nella proiezione di contenuti multimediali dedicati ai temi della prevenzione, della resilienza e della riduzione dei rischi.
Nel suo intervento, il Prefetto ha sottolineato l’importanza della prevenzione e dei comportamenti virtuosi come strumenti fondamentali per ridurre i rischi di eventi gravi e distruttivi per l’ambiente e per le comunità. Soffermandosi in particolare sul fenomeno degli incendi boschivi, Angieri ha espresso soddisfazione per i risultati ottenuti nel corso della stagione 2025, frutto di un’attenta attività di prevenzione condotta in sinergia con tutte le componenti istituzionali e avviata già dal mese di novembre 2024 con una serie di tavoli tecnici convocati in Prefettura.

I numeri confermano l’efficacia del lavoro svolto: incendi complessivi ridotti del 23% rispetto alla media degli ultimi undici anni, superficie percorsa dal fuoco diminuita del 75% e superficie boschiva interessata ridotta del 94%. Nei successivi interventi del Sindaco di Cabras e Vicepresidente della Fondazione Mont’e Prama, Andrea Abis, del Direttore Generale della Protezione Civile Regionale, Mauro Merella, del Direttore del Servizio Territoriale del Corpo Forestale di Oristano, Michele Chessa, del Direttore del Servizio di Oristano dell’Agenzia Forestas, Maurizio Mallocci, e del Vicecomandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, Andrea Barone, sono stati illustrati il funzionamento del sistema di protezione civile, il ruolo del Sindaco quale autorità locale di protezione civile, e le principali strategie di prevenzione e gestione dei rischi.
Al termine dell’incontro, gli studenti hanno potuto visitare l’esposizione dei mezzi di Protezione Civile, partecipando attivamente alle dimostrazioni pratiche curate dal personale intervenuto. La giornata è stata anche occasione per far conoscere da vicino le opere di restauro promosse dalla Fondazione Mont’e Prama, che hanno interessato la Chiesa, l’Ipogeo e il Centro Servizi di San Salvatore di Sinis: interventi di riqualificazione che rappresentano un modello virtuoso di integrazione tra tutela del patrimonio e promozione della cultura civica.
La Prefettura di Oristano ha infine rivolto un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della giornata, comprese le associazioni di volontariato di protezione civile, per l’impegno e la professionalità dimostrati.