“OFF PHONE – ON SPORT”. A Oristano il progetto che spegne il cellulare e accende la voglia di sport tra i giovani
È partito ufficialmente il 13 ottobre a Oristano il progetto “OFF PHONE – ON SPORT”, iniziativa rivolta a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni che invita a lasciare lo smartphone per riscoprire la bellezza dello sport e dei rapporti umani.
Ideato e organizzato dalla palestra Costa Ovest, il progetto nasce con l’obiettivo di contrastare l’isolamento digitale e favorire una crescita equilibrata, in cui il movimento e la socialità tornano ad avere un ruolo centrale.
Lo sponsor. La sponsorizzazione da parte del Gruppo Melis ha reso possibile la realizzazione del progetto, confermando l’impegno dell’azienda nel sostenere iniziative di valore sociale ed educativo nel territorio. “Con Off Phone – On Sport vogliamo offrire ai ragazzi un luogo dove crescere insieme, conoscersi e riscoprire il vero significato dello sport – spiega Carlo Pasqualini, titolare di Costa Ovest – Siamo grati al Gruppo Melis, che condivide la nostra visione: lo sport è educazione, salute e comunità. Il loro sostegno ci permette di offrire ai giovani un’opportunità di crescita che da soli non avremmo potuto realizzare”.
Programma e modalita’ di iscrizione. Le attività, in programma da ottobre a maggio, sono suddivise per fasce d’età:
•10-13 anni: allenamento generico, Sthenathlon e avviamento alle prime competizioni;
•14-17 anni: allenamenti avanzati, potenziamento e sala pesi.
Per partecipare ai corsi rivolgersi a Costa Ovest SSD a.r.l. – Via Valle d’Aosta 7 A ;
Tel: 0783 393732 – 344 0456234
Le agevolazioni. In accordo con il Comune di Oristano, il progetto prevede la partecipazione gratuita per i ragazzi provenienti da famiglie in difficoltà economica, segnalati in modo anonimo e riservato tramite i Servizi Sociali comunali. Un sostegno concreto che permette anche a chi altrimenti non avrebbe le possibilità di accedere alle attività sportive e condividere questa esperienza di crescita.
Un’iniziativa che ha un unico obiettivo: investire nel futuro dei giovani, promuovendo uno stile di vita attivo, sano e consapevole, in cui lo sport torna a essere un punto di riferimento educativo e sociale per l’intera comunità.
