Oristano. Tre cittadini colombiani rimpatriati, grazie alla sinergia tra Polizia e Carabinieri
La Polizia di Oristano ha eseguito il rimpatrio di tre cittadini colombiani che si trovavano in città agli arresti domiciliari. I tre erano stati arrestati lo scorso agosto dall’Arma dei Carabinieri, nell’ambito di un’operazione che aveva portato alla cattura di otto persone sospettate di far parte di un’organizzazione criminale dedita alla coltivazione, produzione e distribuzione di droga.
Ai soggetti sono stati notificati i provvedimenti di espulsione firmati dal Prefetto di Oristano, poi eseguiti tramite i decreti di accompagnamento coattivo alla frontiera emessi dal Questore.
L’intera attività è stata portata a termine grazie alla costante collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte, con un ruolo centrale del coordinamento tra la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri: un lavoro sinergico che ha permesso di unire la fase investigativa con quella amministrativa ed esecutiva.
L’Ufficio Immigrazione della Questura, che ha curato tutti gli aspetti organizzativi dei rimpatri, ha potuto operare con efficacia grazie al dialogo continuo con la Prefettura, il Tribunale, la Procura e, appunto, con i Carabinieri che avevano condotto l’operazione originaria. Le attività materiali di rimpatrio sono state svolte dal personale della Questura attraverso una scorta nazionale che ha garantito la sicurezza fino alla frontiera di Roma-Fiumicino, da cui i tre sono stati imbarcati su voli diretti in Colombia.

L’operazione si inserisce in un quadro più ampio di interventi dell’Ufficio Immigrazione: nelle ultime settimane sono stati rimpatriati anche detenuti stranieri pericolosi di nazionalità georgiana, gambiana e kosovara, scarcerati dalla Casa di Reclusione di Massama.
Inoltre, il Questore ha disposto l’accompagnamento al C.P.R. di Macomer di quattro richiedenti asilo tunisini ed egiziani ospitati nel centro di accoglienza di Cabras, ritenuti socialmente pericolosi dopo essere stati indagati per reati commessi tra Cabras e Oristano.
Un’attività complessa, che ancora una volta dimostra l’importanza della cooperazione istituzionale sul territorio e, in particolare, la piena sintonia operativa tra Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri.

