Arborea. Successo per la due giorni dedicata al turismo esperienziale e alle tradizioni
Grande partecipazione e padiglioni gremiti hanno caratterizzato ad Arborea la due giorni dedicata al Turismo Esperienziale, alla Festa delle Etnie e ai Mercatini di Natale. Un appuntamento che ha trasformato il Centro Fiere di Strada 19 Est in un polo di incontro, scambio e scoperta, arricchito dal Villaggio di Babbo Natale allestito nel ring e animato da artisti e complessi musicali capaci di intrattenere il pubblico con esibizioni di qualità.
La manifestazione ha puntato i riflettori sul valore del Turismo Esperienziale, inteso come immersione nelle culture, nelle tradizioni e nei sapori dei diversi territori. Fulcro dell’iniziativa è stata la rassegna gastronomica dedicata ai piatti etnici del Veneto, della Sardegna, del Friuli, della Romagna e dell’Alto Lazio: un vero viaggio sensoriale attraverso le cucine regionali, che ha riscosso grande apprezzamento tra i visitatori.
Un ruolo centrale è stato svolto dalle aziende di Campagna Amica – Coldiretti Sardegna e Oristano, presenti con stand ricchi di prodotti genuini e con dimostrazioni pratiche sulle origini e sulla qualità delle produzioni locali. La loro partecipazione ha contribuito a trasformare l’area del gusto in un laboratorio di conoscenza e valorizzazione del patrimonio agroalimentare.Accanto alla parte gastronomica, i Mercatini di Natale hanno offerto un percorso tra circa sessanta espositori, dalle produzioni artigianali ai prodotti tipici, creando un mix che ha saputo coniugare tradizione, creatività e innovazione.
“La tradizione e il livello degli eventi che si svolgono ad Arborea – ha sottolineato il presidente – rappresentano uno dei motivi principali della loro riuscita, favorita in questa occasione anche da una splendida giornata domenicale”.
Il prossimo appuntamento è in calendario per il 6 gennaio, con la tradizionale manifestazione “Brusa la Vecia”, pronta a inaugurare il nuovo anno con un altro momento di forte richiamo per la comunità e per i visitatori.
