
Al Museo Diocesano Arborense “Afriche. Suoni, sguardi”
Il Museo Diocesano Arborense ospiterà, a partire da giovedì 23 maggio alle 20, il progetto “AFRICHE. SUONI SGUARDI”, nato dall’incontro tra la pianista Silvia Belfiore e il fotografo Gianfranco Mura.
Entrambi nella loro esperienza professionale hanno avuto modo di esplorare il continente africano.
La Belfiore con progetti di ricerca in nove Stati africani e la produzione di due progetti discografici (‘Black Lands’ e ‘Yokuwela’), su partiture di compositori africani di formazione classica.
Gianfranco Mura con la realizzazione di vari progetti editoriali commissionati e non, tra il Magreb, l’Africa nera occidentale e il Sud Africa. Ciò che accomuna le due esperienze è l’amore per il continente africano e per le sue genti. Per l’immensità degli spazi, ben oltre
l’immaginazione occidentale. Per la musica. Per le danze. E per la continua voglia di tornarci.

Il progetto unisce le due forme di comunicazione, creando un’atmosfera onirica che tende a concentrarsi sulle note del pianoforte (pulite e senza altri strumenti) e sulle immagini (che si concentrano tendenzialmente sulle persone nella loro vita quotidiana, ritratti dell’umano).
L’obiettivo del progetto è trasmettere ‘l’emozione Africa’ in teatro. Per questo si è scelto di iniziare la performance con una poesia recitata, ‘Sagesse’ di Birago Diop (Dakar 1906 –Ouakam 1989), poeta senegalese. Sull’onda dell’immensità della poesia si sviluppa il racconto dei due artisti, di suoni e sguardi dell’Africa.
La supervisione artistica del progetto è di Antonello Carboni. L’iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione con l’Ente Concerti Alba Pani Passino di Oristano e al contributo de Il Mercatino. L’ingresso è libero.