Amianto. L’associazione ex esposti chiede la bonifica dell’edificio sequestrato al Pontile

“Da alcuni giorni, in località Primo pontile a Torregrande, sono in corso le bonifiche della spiaggia. A pochi passi, si trova un fabbricato sottoposto a sequestro dove è presente una notevole quantità di lastre in amianto eternit deteriorate, che si presume rappresentino un grave pericolo ambientale e sanitario per i cittadini”.

L’edificio sequestrato al Pontile

Lo scrive il presidente dell’Associazione Regionale ex Esposti Amianto Giampaolo Lilliu, in un esposto rivolto alla Procura, al Corpo Forestale, alla Asl e al Comune di Oristano.

“La situazione in cui versa la struttura in oggetto rende l’attività di bonifica amianto in corso inefficace mantenendo probabilmente i livelli alti di fibre aereo disperse  fattore probabile di rischio per I cittadini di eventuale esposizione ambientale alla fibra killer dell’amianto” prosegue la missiva.

“Visto che il sequestro della struttura non è sufficiente a garantire la salute dei  cittadini e la tutela dell’ambiente dal rischio amianto e che si avvicina l’estate, con l’arrivo dei bagnanti nella spiaggia vicina, chiediamo ai destinatari della presente richiesta un urgente intervento utile a delimitare l’area della struttura edile e attivare tutte le azioni di messa in sicurezza e di bonica della ripetuta struttura edile il tutto nel rispetto delle normative di legge che regolamentano la materia”.

Condividi questa notizia: