Arst Oristano. Mele: “Servizi carenti e deposito fatiscente”
“Sono numerose le segnalazioni ricevute dai cittadini della provincia di Oristano con le quali si denunciano gravi disservizi nella mobilità da parte dell’ARST, tra i quali costanti guasti dei mezzi, cambio di corse senza preavviso e accorpamenti delle stesse con i quali si costringono i passeggeri, soprattutto studenti, a lottare per garantirsi un posto. A questo, si aggiunge la biglietteria dell’autostazione centrale chiusa da diversi anni e le difficoltà nei paesi, soprattutto per gli anziani, nell’acquisto dei biglietti online in quanto il sistema è automatizzato e per biglietti cartacei prevede costi a carico dei gestori che non sono in grado di anticipare. ” Così la consigliera dei Riformatori Sardi, Annalisa Mele.

“Ho deciso di avviare dei sopralluoghi nelle sedi ARST a partire dal deposito di Oristano, nel quale lo stato di degrado è evidente già dall’ingresso.” – prosegue la consigliera – “A primo impatto emergono sia lo stato pericolante dell’intero perimetro, sia la grande carenza di mezzi con un deficit del 70% circa: erano più i mezzi non funzionanti tra i pochi presenti. All’interno dell’edificio, sede degli uffici e servizi, la situazione si fa anche più grave: preoccupanti crepe, pavimentazione a tratti distrutta, evidenti dislivelli e servizi igienico-sanitari indegni.

In ragione di tutto ciò” – conclude la consigliera – “oltre a garantire la prosecuzione dei sopralluoghi in tutta la provincia di Oristano, presenterò un’interrogazione in Consiglio Regionale per sollecitare il raggiungimento di concrete soluzioni per garantire ai lavoratori e alle lavoratrici il diritto ad avere un posto di lavoro sicuro e dignitoso.”

