I Carabinieri recuperano un’anfora antica a Su Pallosu, marina di San Vero Milis
22 Marzo 2023
Una splendida anfora in terraccotta, integra e perfettamente conservata, è stata recuperata dai Carabinieri della Stazione di San Vero Milis nella marina di “Su Pallosu”, localita’ sa marigosa. Era immersa in pochi centimetri d’acqua e la segnalazione ai carabinieri è arrivata da un attento e diligente cittadino. Considerate le precarie condizioni di sicurezza del luogo e considerato il possibile interesse culturale, i militari hanno preso il reperto e, con le dovute cautele, lo hanno trasportato nella caserma di San Vero Milis.

L’anfora, nei prossimi giorni, sara’ affidata al funzionario-archeologo della soprintendendenza archeologia, belle arti e pesaggio di Cagliari, che ne valutera’ interesse culturale, epoca di appartenenza e valore commerciale presunto. Tali reperti, molto comuni nelle acque della Sardegna, sono importanti dal punto di vista storico, per ricostruire le rotte commerciali nell’isola di epoche passate.
L’area del litorale, ricca di testimonianze archeologiche, e’ costantemente vigilata dai carabinieri poiche’, soprattutto dopo mareggiate, emergono dai fondali reperti di particolare interesse culturale, spesso preda dei “tombaroli”.

E’ importante ricordare che l’art. 90 del d.l.vo 42/2004 “codice dei beni culturali e del paesaggio”, prescrive che “chi scopre fortuitamente beni di interesse culturale deve farne denuncia entro 24 ore al soprintendente, al Sindaco o all’autorita’ di pubblica sicurezza e provvedere alla conservazione temporanea, lasciandoli nelle condizioni e nel luogo in cui sono stati rinvenuti. Ove si tratti di cose mobili delle quali non si possa altrimenti assicurare la custodia, lo scopritore ha facoltà di rimuoverle per meglio garantirne la sicurezza e la conservazione sino alla visita dell’autorità competente”.