Oristano. Continua il dibattito sul bilancio in consiglio comunale
26 Maggio 2023
Ancora una lunga seduta, per l’assemblea civica, che ieri sera ha esaminato e respinto 34 emendamenti presentati dall’opposizione di centro sinistra. Ne mancano ancora sedici e tutto lascia pensare che già nella seduta di lunedì alle 18 arriverà il voto sul bilancio di previsione 2023.
Non dovrebbero esserci sorprese, il sindaco Massimiliano Sanna dovrebbe incassare sedici voti, lo stesso numero di sostenitori che aveva ottenuto all’indomani delle elezioni di giugno.





Gli emendamenti
Ieri è proseguita la discussione degli emendamenti presentati da Umberto Marcoli (Oristano Più). Il consigliere ne ha ritirato una decina, contestando l’atteggiamento della maggioranza che non è quasi mai interevenuta nella discussione e ha sempre bocciato tutte le proposte. Ecco alcuni emendamenti: fornire supporto ai cavalieri della Sartiglia, convertendo le zone urbanistiche Equus in aree servizi connessi all’equitazione, così da consentire l’edificazione e la valorizzazione delle scuderie; creazione e valorizzazione dei campi sportivi di quartiere, basket, calcio a cinque, pallavolo, bocce; promozione turistica di Oristano su tutti i social network; stanziamento di 50 mila euro per l’organizzazione di eventi e manifestazioni sportive.
Poi è stata la volta della capogruppo Pd Maria Obinu: fornire un supporto alle famiglie in emergenza abitativa, attivando misure per pagare l’affitto in caso di rischio sfratto o per il pagamento di caparra e primo mese; istituzione di un cimitero per animali da assegnare in gestione attraverso bando pubblico; formulare un progetto per recuperare i resti archeologici in piazza Manno e valorizzare la città sotterranea.
Infine, è toccato agli esponenti di Oristano Più. Prima Francesca Marchi: eliminazione, dal piano triennale delle opere pubbliche, dell’intervento sul parcheggio di via Manzoni e utilizzare le risorse per completare la riqualificazione della ludoteca di Torangius; potenziare il servizio di bagni pubblici e introdurre la figura del mediatore culturale per favorire l’inserimento sociale e lavorativo delle persone straniere. Poi, Carla Della Volpe: istituzione di un ufficio di piano che si occupi dei progetti Pnrr, curando una sezione apposita nelle pagine dell’amministrazione trasparente; ricorrere a mobilità e graduatorie esistenti per nuove assunzioni negli uffici comunali. Infine, il capogruppo Efisio Sanna: rimozione, dal piano triennale delle opere pubbliche, dell’intervento di demolizione del canale di Donigala e impiegare le risorse destinate per la manutenzione delle strade a fondo naturale (350 mila euro) e riqualificare e recuperare per fini sociali, educativi e ricreativi le aree confinanti con le scuole elementari di via Bellini (350 mila euro); procedere alla rotazione dei dirigenti, per limitare il rischio corruzione.