Banca di Arborea. 40 anni di attività con numeri da record in Italia

In un clima di sobrietà, date le regole pandemiche, ma di grande orgoglio, la Banca di Credito Cooperativo di Arborea ha festeggiato i suoi primi quarant’anni di attività. Era il 01 Febbraio del 1982, quando, in un piccolo locale di appena 40 metri quadri, veniva aperto il primo conto corrente. La Banca di Arborea diventava così la prima banca di Credito Cooperativo della Sardegna, la cui costituzione formale risale al 3 Dicembre 1980, sotto il nome di Cassa Rurale ed Artigiana di Arborea. L’obiettivo era quello di dare un nuovo impulso ai settori tradizionali dell’economia regionale, quali agricoltura e artigianato.

Una delle 8 filiali della Banca di Arborea

Oggi, la Bcc di Arborea è perfettamente inserita nel tessuto economico di tutta la Provincia di Oristano, ove detiene una quota di mercato che la colloca al secondo posto tra gli Istituti di Credito, e di parte del Medio Campidano: nel 1996, l’apertura della prima filiale, a Terralba, a cui hanno fatto seguito Santa Giusta, Oristano nella frazione di Donigala Fenughedu, Uras, Mogoro, Guspini e Cabras.

Il successo della Banca di Arborea è reso possibile grazie ad una organizzazione aziendale che porta in loco il suo spirito forte quale la cooperazione, la mutualità, la solidarietà e offre uno strumento efficiente, la Banca appunto, disponibile nel modo più flessibile e personalizzato.

Luciano Sgarbossa, presidente della Banca di Arborea

La Bcc conta oltre 1000 soci e 12.000 clienti. Il patrimonio della Banca ha raggiungo i 65 milioni di euro, dagli 80 milioni di “vecchie” lire iniziali. Il coefficiente di solidità patrimoniale (CET1) ha superato il 40% ed è tra i più alti in Italia. “Altroconsumo”, dopo avere analizzato i bilanci del 2020 delle banche italiane, ha classificato la Banca di Arborea al sesto posto. Attualmente, il Dottor Luciano Sgarbossa è il presidente della banca

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