Busachi. Zia Anna, l’orgoglio del paese, compie 105 anni. Auguri!!!

Zia Bell’Anna Vinci, classe 1917, ha tagliato oggi il traguardo formidabile dei centocinque anni. In tempi di Covid, rappresenta il simbolo di speranza per la comunità busachese e dell’intera Sardegna. È, inoltre, la “nonnina” della Provincia di Oristano, l’unica a toccare quote così alte. Orgoglio di Busachi, perché è stata la prima donna a laurearsi nel secondo dopoguerra, in filosofia a Roma. Fino agli anni ’70, poi, ha insegnato in tutta la Sardegna diverse materie: italiano, matematica, geografia, sempre alle scuole medie.

Una vita dedicata alla scuola e all’insegnamento, quindi. Oggi ha festeggiato con tutti i nipoti, nel rispetto delle regole. Purtroppo, nessun ospite esterno per precauzione. Non è mancata la torta, ma il suo cibo preferito sono i ravioli. Vive il periodo di quarantena, consapevole di attraversare un brutto momento. Si affida totalmente al Signore: “Dio provvederà” afferma. D’altronde, Zia Anna ha superato tante avversità nella sua vita:due guerre mondiali, ha visto morire persone di peste spagnola, malaria, tifo, tubercolosi. “Ce la faremo anche stavolta!”