
Cera (FdI): “Grave esclusione Consorzio di Bonifica dell’Oristanese dai fondi per stabilizzazione personale”
Il consigliere regionale oristanese di Fratelli d’Italia, Emanuele Cera, interviene duramente contro l’esclusione del Consorzio di Bonifica dell’Oristanese dai fondi stanziati nella legge di stabilità 2025 e nel bilancio triennale 2025-2027, recentemente approvati dal Consiglio regionale. «Nel testo licenziato – denuncia Cera – sono stati destinati ben 7 milioni di euro al solo Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale: 1,5 milioni nel 2025, 2,5 nel 2026 e 3 milioni nel 2027. Nulla da eccepire sulle esigenze di quel territorio, ma trovo inaccettabile che al Consorzio dell’Oristanese non sia stato riservato nemmeno un euro. È un vero e proprio schiaffo istituzionale, che non ha alcuna giustificazione».
Il consigliere sottolinea come il Consorzio oristanese stia affrontando con determinazione una fase di rilancio e modernizzazione delle proprie infrastrutture, con interventi che richiedono un impiego stabile e qualificato di personale. «Stiamo parlando di un ente che sta programmando importanti investimenti – prosegue Cera – e che, proprio per questo, necessita di risorse per consolidare la propria forza lavoro».
Ma la questione, secondo l’esponente di Fratelli d’Italia, va oltre il singolo caso: «Ancora una volta – conclude – si premiano i territori già più forti e strutturati, mentre le realtà più fragili come quella di Oristano vengono dimenticate. È indispensabile correggere questa tendenza con un vero riequilibrio territoriale, che metta tutti nelle condizioni di crescere e di rispondere alle esigenze delle comunità locali».