Cinghiali nel Sinis. Il Prefetto: “Azione coordinata per tutelare sicurezza, ambiente e decoro”

Si è tenuta questa mattina in Prefettura, presieduta dal Prefetto Salvatore Angieri, la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dedicata alla gestione della crescente presenza di cinghiali nella penisola del Sinis, in particolare nelle borgate marine di San Giovanni di Sinis e Funtana Meiga. Un fenomeno che, dopo una fase di riduzione, ha registrato una nuova diffusione nelle ultime settimane.

Durante l’incontro, i partecipanti hanno analizzato le criticità legate alla presenza degli animali, spesso attratti dai rifiuti non correttamente smaltiti, e concordato una serie di interventi mirati. È stato deciso di riprendere il piano di contenimento già sperimentato con esito positivo la scorsa primavera, che prevede la collocazione di gabbie di cattura in diversi punti del territorio.

Parallelamente, proseguirà l’attuazione del Piano di gestione della Provincia, con l’impiego dei coadiutori per le operazioni di contenimento, che interesseranno anche l’Oasi di Seu e l’area archeologica di Tharros, previo accordo con la Soprintendenza. Nei giorni dedicati agli interventi saranno predisposti specifici servizi di ordine pubblico, con il coinvolgimento delle Forze di Polizia e del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale di Oristano, che ha assicurato anche un’intensificazione della propria presenza in tutta la penisola.

La riunione del Comitato Pubblica Sicurezza

Sul tavolo anche nuove misure per affrontare il problema alla radice, tra cui il miglioramento del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ritenuto elemento chiave per limitare l’attrattività delle aree abitate nei confronti della fauna selvatica.

Al termine della riunione, il Prefetto Angieri ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione e di proseguire con un’azione congiunta tra tutte le istituzioni coinvolte “per garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela del patrimonio ambientale della penisola del Sinis”.

All’incontro hanno partecipato il Vicario del Questore, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, il rappresentante del Corpo Forestale di Oristano, il Sindaco di Cabras, il Presidente della Provincia, il Presidente della Fondazione Mont’e Prama, i rappresentanti delle Direzioni territoriali di Forestas di Oristano e Sassari, dell’ASL di Oristano, della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, dell’Assessorato regionale alla Difesa dell’Ambiente e dell’ISPRA.

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