Comitato per la sicurezza a Mogoro. “Teniamo alta l’attenzione”

Si è svolta presso la Sala consiliare del Comune di Mogoro, presieduta dal Prefetto Salvatore Angieri, la seconda riunione “decentrata” del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nell’ambito dell’iniziativa avviata dallo stesso Prefetto lo scorso gennaio per approfondire direttamente sul territorio le problematiche che investono la sicurezza nei Comuni della Provincia.

In avvio dei lavori, presenti i Sindaci dei Comuni del territorio di competenza del Comando della Compagnia Carabinieri di Mogoro, il  Questore Giuseppe Giardina, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Steven Chenet e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Giancarlo Sulsenti, sono stati analizzati i dati sull’andamento della delittuosità, che hanno evidenziato un quadro rassicurante quale risultato delle attività preventive e repressive svolte dalle Forze di Polizia e, in particolare dall’Arma dei Carabinieri, capillarmente presente nel territorio. 18.097 controlli nel 2023 a fronte dei 16.635 del 2022: lieve aumento dei furti, dei sequestri di sostanze stupefacenti, delle truffe e delle frodi informatiche. Questi i dati salienti.

La riunione presieduta dal Prefetto Angieri a Mogoro

Un territorio a criminalità zero non esiste”, ha sottolineato il Prefetto. “Sebbene i dati siano confortanti, occorre mantenere alta l’attenzione” ha proseguito, ritenendo fondamentale “il costante scambio informativo con i Sindaci e la condivisione di strategie e azioni comuni per assicurare la sicurezza delle Comunità”.

I Sindaci hanno rappresentato le peculiari criticità dei territori amministrati evidenziando, in particolare, problematiche di carattere sociale legate soprattutto alla carenza di medici di base e di pediatri, per la risoluzione delle quali il Prefetto ha assicurato un intervento di sensibilizzazione presso gli uffici del neo nominato Assessore alla sanità, non appena possibile.

Altra criticità segnalata è stata quella dell’abbandono e dello stato di degrado di diversi edifici privati, in un contesto caratterizzato da crescente spopolamento.

Sul punto, il Prefetto ha invitato i Sindaci, anche sulla scorta delle disposizioni emanate qualche mese fa dal Ministro dell’Interno, ad adottare ordinanze contingibili ed urgenti nei confronti dei proprietari per la messa in sicurezza degli stessi.

Il Prefetto si è poi soffermato sulla necessità di implementare i sistemi di videosorveglianza, dotandoli di nuove telecamere da posizionare nei punti strategici e di maggiore esposizione ad azioni criminose,

Inoltre, ha invitato le amministrazioni comunali a potenziare gli organici delle Polizie locali favorendo, laddove possibile, convenzioni tra comuni e ha richiamato l’attenzione su un maggior impiego degli agenti stessi nelle attività di rilevazione degli incidenti stradali in ambito urbano, quale efficace ausilio alle Forze dell’Ordine.

I Sindaci hanno ringraziato il Prefetto e le Forze di Polizia per l’attenzione al territorio e il proficuo confronto, assicurando il massimo impegno per superare le criticità emerse.

Al termine della riunione, il Prefetto ha nuovamente ringraziato i presenti invitando i Sindaci “a fare prevenzione, con l’obiettivo di mantenere e, per quanto possibile, migliorare gli standard di sicurezza raggiunti”.

Particolare ringraziamento inoltre ai Comandanti delle Stazioni dell’Arma dei Carabinieri con i quali si è intrattenuto per un piccolo confronto prima della riunione del Comitato, per il costante impegno nel controllo del territorio.

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