
Diffamazione via social. Il Comune di Oristano agirà per vie legali nei confronti di un cittadino
La giunta comunale di Oristano ha approvato all’unanimità una delibera con cui autorizza il Sindaco Massimiliano Sanna a presentare una querela nei confronti di un cittadino, autore di una serie di post pubblicati sul social network Facebook, ritenuti lesivi dell’onorabilità e dell’immagine del primo cittadino e dell’assessore al patrimonio Ivano Cuccu. L’intervento si riferiva in particolare all’installazione dei nuovi cartelloni pubblicitari in acciaio Corten nel centro storico cittadino.
Secondo quanto riportato nella delibera, i contenuti pubblicati sui social conterrebbero affermazioni false e offensive, di carattere diffamatorio, tali da compromettere la reputazione istituzionale e personale dei soggetti coinvolti. I post oggetto della segnalazione, si legge, avrebbero assunto toni pesantemente denigratori e, in alcuni casi, anche volgari.
Nel provvedimento, adottato con votazione unanime (erano assenti il vicesindaco Maria Bonaria Zedda e l’assessore Simone Prevete), la Giunta dà mandato al Sindaco di procedere, previa segnalazione alla piattaforma Meta, anche alla richiesta di rimozione dei contenuti ritenuti inappropriati, riservandosi la possibilità di costituirsi parte civile in un eventuale procedimento penale per richiedere il risarcimento dei danni.
Il reato ipotizzato è quello di diffamazione, aggravata dall’uso di mezzo informatico. Nel caso dovessero emergere ulteriori responsabilità da parte di altri utenti o soggetti, l’amministrazione ha chiesto di estendere l’azione anche nei loro confronti.
“Si tratta di un atto a tutela dell’onorabilità e del corretto confronto democratico – si legge tra le motivazioni – in una fase in cui l’utilizzo dei social media impone particolare attenzione al rispetto delle istituzioni e delle persone”.