
Due cittadini stranieri rimpatriati dalla Polizia di Oristano
La Polizia di Stato di Oristano ha eseguito il rimpatrio di due cittadini stranieri, rispettivamente di nazionalità siriana e ceca, entrambi con precedenti per reati contro la persona e il patrimonio. Il cittadino siriano, scarcerato dalla casa di reclusione di Massama dopo aver scontato una pena per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, è stato rimpatriato al termine della procedura avviata dagli uffici competenti.
Il cittadino della Repubblica Ceca, pluripregiudicato, era stato recentemente scarcerato dal carcere di Uta e, solo nell’ultimo mese, era stato arrestato due volte a Oristano dal personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura. Fino al giorno del rimpatrio era sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Per entrambi è stato disposto l’allontanamento dal territorio nazionale con provvedimento del Prefetto di Oristano, eseguito dal Questore mediante accompagnamento coattivo alla frontiera.
Le operazioni sono state curate dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Oristano, in collaborazione con le autorità diplomatiche dei Paesi d’origine e la polizia di frontiera. Gli agenti dell’Ufficio Immigrazione hanno scortato i due stranieri fino alla frontiera aerea di Roma-Fiumicino, da dove sono stati imbarcati su voli diretti verso i rispettivi Paesi.
La Questura di Oristano fa sapere che proseguiranno anche nei prossimi mesi i servizi straordinari di controllo del territorio, finalizzati all’individuazione e al rimpatrio dei cittadini stranieri irregolari.