Giornate FAI di Primavera. Oltre 500 persone al nuraghe Bau Mendula
Grande successo per l’apertura, questo fine settimana, delle Giornate FAI di Primavera in provincia di Oristano. Oltre 550 visitatori sono accorsi da tutte le parti dell’isola per ammirare la maestosa struttura del nuraghe di Bau Mendula a Villaurbana. L’evento è stato organizzato dalla Delegazione FAI di Oristano, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Villaurbana, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Cagliari e le province di Oristano e Sud Sardegna e Forestas.
“Siamo molto felici per l’ottima riuscita di questo evento” spiega il capo delegazione FAI Bruna Bianchina “il nostro obiettivo era quello di far conoscere un nostro importante patrimonio e le prospettive di valorizzazione, portando i visitatori a scoprirle in anteprima. Questo risultato è stato il frutto di un’importante e fondamentale collaborazione tra diversi soggetti con i quali abbiamo trovato fin da subito un’unione di intenti. Per questo ringrazio il funzionario di zona della Soprintendenza Dott. Riccardo Locci, il Sindaco di Villaurbana Paolo Pireddu ed il direttore di Forestas Antonio Vinci”.
Dalle prime ore del sabato mattina sino al tardo pomeriggio della domenica, un flusso costante di visitatori ha potuto ammirare la struttura beneficiando della competenza scientifica di archeologi e archeologhe di grande livello e professionalità: lo stesso Riccardo Locci, Marta Garau, Stefania Giarrusso, Cristina Concu e Isabella Tuveri, che, con la loro narrazione, sono stati il valore aggiunto delle visite.
Ad impreziosire ulteriormente le visite la presenza di Forestas che, nella persona del direttore Vinci e di alcuni suoi collaboratori, ha permesso di illustrare le caratteristiche dell’importante contesto ambientale in cui si trovava il nuraghe con un approfondimento sui suoi progetti che riguardano la zona.
Insomma, un’offerta allettante e di alto livello che, vista l’affluenza registrata, pur essendo vincolata dal numero limitato di visitatori per gruppo, ma gestita da un’organizzazione precisa dei volontari FAI, in molti hanno gradito.
