
I campioni del basket in carrozzina al Palasport di Sa Rodia per il Torneo “Città di Oristano”
Il Torneo nazionale Città di Oristano di basket in carrozzina ritorna al Palasport di Sa Rodia per la quarta edizione, quest’anno dedicata a Domenico Pittalis. Sabato 25 e domenica 26 ottobre la Dinamo Lab Sassari sarà la grande protagonista della manifestazione organizzata dalla Oristano Basket, con il patrocinio dell’Assessorato allo sport del Comune di Oristano, dell’Assessorato alla Pubblica istruzione della Regione Sardegna e della Fondazione di Sardegna.
In campo, insieme alla Dinamo, vincitrice nel 2023 in occasione dell’ultima edizione del torneo, a contendere il primo posto finale ci saranno la formazione campione di Francia del Handibasket Le Puy-en-Velay, la Briantea Cantù campione d’Italia e la Amicacci Giulianova vice campione d’Europa.
Sul parquet di Sa Rodia si ritroveranno alcuni tra i più grandi campioni del basket in carrozzina, atleti di spicco a livello internazionale. Tra loro anche i giocatori della Dinamo Sassari protagonisti in questi giorni ai Campionati Europei di Sarajevo: Enrico Ghione, Driss Saaid e Giulio Maria Papi impegnati con la maglia della nazionale italiana, ma anche Dominik Mosler con la Polonia e Sara Revuelta con la Spagna.
Il programma del 4° Torneo Città di Oristano di basket prevede sabato 25 ottobre le semifinali, con la partita inaugurale alle 18.30 Handibasket Le Puy-en-Velay – Briantea Cantù e, a seguire, alle 20.30 Amicacci Giulianova – Dinamo Lab Sassari. Domenica alle 18.30 si disputerà la finale per il 3° e 4° posto e alle 20.30 la finalissima per l’assegnazione del trofeo alla squadra vincitrice.
Per favorire la più ampia partecipazione del pubblico, l’ingresso sarà gratuito e saranno organizzati momenti di incontro con gli studenti. “Questo torneo è diventato un appuntamento fisso e molto atteso, non solo per gli appassionati di basket ma per tutta la città che avrà la possibilità di ricordare un dirigente della nostra che ha dato tanto allo sport: Domenico Pittalis a cui il torneo è intitolato – sottolineano gli organizzatori della Oristano Basket –. È un’occasione per celebrare lo sport come strumento di inclusione e di crescita, e per ammirare da vicino atleti straordinari che rappresentano il meglio del basket in carrozzina europeo”.