I Carabinieri di Oristano incontrano gli anziani nelle parrocchie. Consigli utili anti-truffa
L’Arma dei Carabinieri rivolge particolare attenzione ai soggetti vulnerabili, tra cui gli anziani, sempre più fragili di fronte alle insidie dei tempi che corrono. In questa ottica, sabato 5 ottobre 2024, presso la Chiesa parrocchiale di Sant’Efisio Martire di Oristano, a margine della messa pomeridiana ed alla presenza del Parroco Don Alessandro, il Comandante del Reparto Operativo, in accordo con l’Arcidiocesi di Oristano, ha tenuto un incontro informativo ad un nutrito numero di partecipanti, composto soprattutto da persone della terza età.
Con i presenti è stati affrontato il tema delle truffe, il cui trend nazionale segna purtroppo un costante aumento. Ad essere prese di mira sono le persone più fragili, lasciando in loro segni indelebili, soprattutto sulla sfera piscologica: oltre al danno economico, infatti, le vittime subiscono anche il senso di colpa di essere state raggirate, sospingendole spesso a non denunciare e a non condividere la loro esperienza per sottrarsi all’imbarazzo di un giudizio negativo.
Durante l’incontro sono stati dati consigli utili per evitare di essere raggirati e truffati e nell’occasione sono state consegnate alla parrocchia alcune copie delle locandine ed un opuscolo pieghevole realizzati dall’Arma ove, in maniera chiara e semplice, vi sono indicati i comportamenti da seguire per evitare di restare vittima delle truffe. L’iniziativa verrà ripetuta a breve in altre parrocchie del capoluogo.
Ecco alcuni consigli utili anti raggiro:
– NON APRIRE LA PORTA DI CASA SENZA AVER PRIMA VERIFICATO CHI ABBIA SUONATO. LA PORTA CHIUSA È UNA SICUREZZA.
-NON FIDARSI MAI DI CHI CHIEDE, A QUALUNQUE TITOLO, DENARO O GIOIELLI, ANCHE SOLO PER VEDERLI O VALUTARNE IL VALORE;
-IL PERSONALE DELLE FORZE DELL’ORDINE SI PRESENTA IN UNIFORME. IN OGNI CASO, NON BISOGNA APRIRE A SCONOSCIUTI, ANCHE SE IN POSSESSO DI TESSERINI E/O PETTORINE CHE RIPRODUCONO LOGHI DELLE FORZE DELL’ORDINE.
-NESSUN UFFICIO PUBBLICO/PRIVATO INVIA PRESSO LE ABITAZIONI I PROPRI DIPENDENTI PER RISCUOTERE PAGAMENTI O VERIFICARE BOLLETTE.
-GLI OPERATORI DI SOCIETA’ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI ESSENZIALI (ELETTRICITA”, GAS, ACQUA) NON CHIEDONO NOTIZIE SULLA POSIZIONE DI DENARO O GIOIELLI, NÉ SUGGERISCONO DOVE SPOSTARLI.
-PER EFFETTUARE LE VERIFICHE, NON UTILIZZARE NUMERI TELEFONICI FORNITI DAGLI SCONOSCIUTI, IN QUANTO POTREBBERO ESSERE COLLEGATI A COMPLICI.
-NON CREDERE A SEDICENTI AVVOCATI O NOTAI, CHE CHIEDONO LA CORRESPONSIONE DI DENARO PER SOSTENERE FAMILIARI E CONOSCENTI.
-SULLA PUBBLICA VIA, IMPEDIRE AGLI SCONOSCIUTI DI AVVICINARSI CON UNA SCUSA. NEL CASO ACCADA, RAGGIUNGERE UN ESERCIZIO COMMERCIALE O UN LUOGO AFFOLLATO PER CHIEDERE ASSISTENZA.
-DIFFIDARE DI SOGGETTI CHE SI AVVICINANO, RIFERENDO DI CONOSCERE PARENTI O PROPONENDO DI VOLER ACOUISTARE MERCE DI QUALSIASI GENERE.
-NON FORNIRE MAI A PERSONE NON CONOSCIUTE PROPRI DATI PERSONALI.
-IN CASO DI DUBBI, CHIAMARE SEMPRE IL NUMERO UNICO DI EMERGENZA 112 O UN PARENTE.
