Il Tennis Club 70 Oristano brilla nel panorama nazionale. Montisci: “Non ci accontentiamo”

Una scuola che migliora anno dopo anno, facendo crescere giovani leve in un contesto sempre piu’ peofessionale. È tempo di bilanci qualitativi di fine anno nel mondo del tennis italiano e anche in quello oristanese. “Con orgoglio ci piace raccontare che il Tennis Club 70 Oristano si è distinto nella speciale classifica, stilata dalla Federazione Italiana Tennis e Padel, classificandosi al 2° posto nel Grand Prix tra le Scuole di Tennis sarde, dietro solo al TC Cagliari. Ma soprattutto si piazza al 66° posto su un totale di 1937 scuole Italiane” – spiega il presidente Alessandro Montisci.

Con l’impegno del direttivo del circolo e di tutti i tecnici coinvolti, gli allievi della scuola tennis di Oristano sono passati negli ultimi anni dalla categoria federale “Club” allo step successivo, “Basic” ed ora stanno frequentando una Scuola “Standard”. Importante risultato ottenuto secondo i criteri stabiliti dalla Federazione, che riguardano le qualifiche dei maestri e dei preparatori fisici, la tipologia dei corsi organizzati per tutte le fasce d’età, il numero di allievi e la partecipazione a competizioni giovanili a squadre.

“Il TC70 è presente in tutte le competizioni tennistiche a livello regionale e alcuni gruppi di atleti, ormai da diversi anni, si recano annualmente in circoli tennistici fuori regione per svolgere tornei Next Gen, Campionati Italiani a squadre, Campionati Italiani individuali di categoria under, serie D maschile e femminile, stage in accademie e gemellaggi con altri prestigiosi circoli” – racconta Montisci, da due anni alla guida del circolo di Torregrande.

Fissati anche gli obiettivi per la prossima stagione agonistica: “Abbiamo il desiderio di continuare a partecipare al campionato di serie C, convinti che il nome del TC70 si debba continuare a legare a una squadra competitiva, che coniuga giocatori stranieri di alto profilo al nostro vivaio, costituito da ragazzi di Oristano, animati da tanta passione, che qui sono cresciuti, non solo tennisticamente – dichiara il presidente -. Il sogno è quello di poter salire sempre più di livello, ma la realtà è che servirebbe poter avere più campi a disposizione, almeno uno coperto. Abbiamo bisogno anche di figure professionali di alto profilo, necessarie a completare il quadro tecnico, come educatori alimentari, fisioterapisti e mental coach”.

I risultati finora raggiunti sono comunque soddisfacenti per il nuovo ciclo che si è aperto poche stagioni fa e che da pochi mesi ha visto anche rinnovare la figura del direttore tecnico, affidata a Simone Pino. “Nonostante le poche risorse economiche a disposizione, il risultato sinora raggiunto ci riempie di orgoglio e ci stimola a voler fare sempre meglio. Un ringraziamento speciale ai tecnici che hanno curato e curano l’apprendimento del tennis ed ai preparatori atletici, ma soprattutto ai genitori, che con mille sacrifici ci aiutano a far crescere il movimento tennistico. Ci auguriamo di poter presto vedere realizzati alcuni dei progetti volti a migliorare il circolo, a tutto vantaggio degli allievi della Scuola Tennis, dei soci e dell’intera comunità oristanese” – conclude Alessandro Montisci.

Condividi questa notizia: