La Provincia di Oristano accelera sulla viabilità. Tre nuove rotatorie e interventi su 22 strade

La Provincia di Oristano ha dato il via libera a un ambizioso piano di interventi per la messa in sicurezza della rete viaria provinciale, con un investimento complessivo di oltre 3 milioni di euro finanziato attraverso l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione.

L’amministratore provinciale Battista Ghisu ha illustrato il programma di opere urgenti che interesserà principalmente la viabilità a est del capoluogo, con particolare attenzione alle provinciali 57, 68 e 70, arterie strategiche per i collegamenti tra Oristano e i comuni limitrofi.

LE NUOVE ROTATORIE. Il piano prevede la realizzazione di tre rotatorie strategiche:

•Tiria: all’intersezione tra le provinciali 68 e 57, con abbassamento della quota stradale in prossimità dell’incrocio

•San Quirico: tra le provinciali 57 e 67, per eliminare un pericoloso incrocio a raso

•Zona industriale: presso l’Azienda Cao Formaggi e il mercato ortofrutticolo, nell’intersezione tra le provinciali 57 e 70, per fluidificare il traffico verso la SS 131

“Con gli uffici della viabilità abbiamo deciso di intervenire per riqualificare l’ingresso est del capoluogo” – ha dichiarato l’amministratore Ghisu -. L’obiettivo è mettere in sicurezza incroci stradali che purtroppo negli anni passati sono stati teatro di incidenti mortali”.

Gli interventi prevedono anche il completo rifacimento del manto stradale delle provinciali 57 (da Tiria a Sili) e 70 (collegamento SS 131-Oristano), considerate fondamentali per convogliare il traffico dalla statale 131 e dalla pedemontana del Monte Arci verso il capoluogo.

A queste opere si aggiunge la sistemazione dell’incrocio di Pranixeddu Siamanna sulla provinciale 68, ritenuto particolarmente pericoloso per gli abitanti della frazione e per il transito degli scuolabus. “Per queste opere – precisa Ghisu – ho deciso di impiegare l’avanzo di amministrazione vista l’urgenza di mettere in sicurezza queste importanti arterie stradali. Il costo totale di queste opere è di circa 2 milioni di euro”.

L’amministratore straordinario della Provincia di Oristano, Battista Ghisu

ALTRI INTERVENTI SUL TERRITORIO. Con un investimento aggiuntivo di 1 milione di euro, sempre attraverso l’avanzo di amministrazione, la Provincia interverrà su altre arterie strategiche:

•SP 61 Marrubiu-Tanca Marchesa

•SP 23 all’ingresso di Abbasanta

•SP 9 vicino alla stazione ferroviaria di Solarussa sino all’incrocio della sp n. 15

•Collegamento della provinciale che da Tresnuraghes porta alla marina di Porto Alabe

•Completamento della Sp 30 Neoneli-Ardauli

•Sistemazione di un costone sotto il Comune di Boroneddu sulla Sp. n. 15.

Interventi anche sulle uniche due strade provinciali sterrate, la sistemazione della SP 24 che collega Ghilarza con Sedilo e la ex Sp. n. 39 che collega la statale n. 388 con il territorio di Siapiccia.

LAVORI IN CORSO E FUTURI SVILUPPI. “Sempre all’interno di questo piano, intendiamo mettere mano alle progettazione di altre arterie stradali trascurate da moltissimi anni – aggiunge l’amministratore Ghisu – e cioè la provinciale n. 17 che collega Paulilatino, Bauladu e Milis, la provinciale che collega la marina di Magomadas con Santa Maria e il tratto di strada costruito dalla ex Comunità Montana del Barigadu, che collega la provinciale n. 23 con la statale 388 vicino alla diga, con l’intento di realizzarla e provincializzarla”.

Attualmente sono in fase di realizzazione gli interventi sulle provinciali n. 19 (Bosa-Montresta), n. 1 (Rimedio-Torre Grande-Zeddiani), n. 35 (Villaurbana-bivio Escovedu) e n. 47 (Uras-San Niccolò Arcidano). Completati invece i lavori urgenti sulla SP n. 49 (Bosa-Alghero) e sulla SP n. 35 presso Baradili. In corso gli appalti di due lotti sulla provinciale n. 33 Fordongianus-Allai-Samugheo-limite confine con Atzara.

“Oltre a queste opere, procedura in corso di gara d’appalto per un piano complessivo che prevede interventi su ben 22 strade provinciali per 10 milioni di euro” – ha sottolineato Ghisu, annunciando anche un accordo quadro da 1 milione per le provinciali della Marmilla tra Usellus, Albagiara, Villaverde, Pau e zona di Ales, tra breve in appalto. A giorni verrà appaltata la rotonda vicino ad Arborea tra la provinciale 8 e la sp 69”.

PROSPETTIVE FUTURE. Dopo ferragosto verrà presentato un ulteriore piano straordinario da 8,4 milioni di euro, finanziato attraverso i Fondi di Coesione FSC grazie alla Regione Sardegna e all’Assessorato ai Lavori Pubblici, oltre a una programmazione ministeriale 2026-2028 per 4,2 milioni di euro.

Particolare attenzione è rivolta anche all’ingresso nord di Oristano, dove è in fase di definizione il progetto della nuova rotonda del Rimedio e del nuovo ponte sul Tirso (1 milione di euro). Per questa zona è previsto un progetto di riqualificazione complessivo da 7 milioni di euro che costituirà “un vero e proprio biglietto da visita per l’ingresso principale della città capoluogo”.

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