L’Oristanese cala gli assi del futsal. Coppa Italia in cascina

L’epilogo che tutti attendevano nel palazzetto di Oristano: i padroni di casa con la coppa tra le mani, vittoriosi nella finale di coppa Italia, serie C2 di calcio a 5. Ce l’ha fatta l’Oristanese: dal suo presidente Gianni Scanu al mister Marco Dessì, passando per giocatori e dirigenti. Ce l’ha fatta anche col cuore, l’ingrediente in più dei tempi supplementari.

Dopo lo 0 a 0 dei tempi regolamentari, infatti, l’Atletico Sestu si è arreso ai gol di Mirabella e Crobu. “I trofei fanno sempre piacere, ma vincere in casa, in una struttura meravigliosa e con quella cornice di pubblico, ha reso tutto più bello – racconta felice il presidente Gianni Scani -. Inoltre, vedere premiato Matteo Pirisi, classe 2008, come miglior giocatore della finale è stata la ciliegina sulla torta. In campo con lui anche altri giovani, premio all’ottimo lavoro di mister Dessì e del suo staff.

In semifinale, l’Oristanese aveva travolto l’Union Club con un netto 7-1, grazie alla tripletta di Crobu e alle reti di Barresi, Mirabella, Zoccheddu e un’autorete. “Siamo contentissimi, dopo che la società aveva preso un anno sabbatico. Siamo ripartiti dalla C2 con un mix di giovani e meno giovani, tagliando già un bel traguardo, considerato che in finale erano presenti tre giocatori 2008 e un 2005 – dichiara l’allenatore Marco Dessì-. Adesso però il tempo per festeggiare è già finito, perché la partenza a rilento ci impone di buttarci a capofitto nel campionato e recuperare le distanze da chi ci precede”