Nurachi apre i siti culturali per Monumenti Aperti. Esordio in grande stile
Per la prima volta il paese di Nurachi entra a far parte della grande famiglia di Monumenti Aperti e in
provincia di Oristano sarà il primo paese a presentarsi ai visitatori, nel fine settimana del 4 e del 5 maggio 2024.
I luoghi della cultura che apriranno gratuitamente le loro porte ai visitatori saranno quelle del Museo
etnografico multimediale “Peppetto Pau”, la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, le due
antichissime Cantine Sardu e Caddeo e la Torre di Pischeredda, che si potrà raggiungere grazie al
servizio gratuito e su prenotazione, del trenino turistico che attraverserà l’Oasi Naturale per
consentire ai visitatori di ammirare questa zona protetta in tutta la sua bellezza.
Nurachi offre una vasta scelta per quanti vorranno prenotare un soggiorno, tutte le strutture ricettive
e le relative informazioni si trovano al sito https://www.nuracque.it/alloggiare/.
Tutti i monumenti si potranno visitare sabato 4 e domenica 5 maggio dalle 10:00 alle 12:30 e dalle
15:30 alle 19:00.
Saranno gli studenti e le studentesse dell’Istituto Comprensivo di Nurachi “Francesco Ciusa” a
portare i visitatori dentro il mondo culturale del paese del Sinis, ricco di storia e tradizione. La scuola è coorganizzatrice dell’evento di Monumenti Aperti insieme al Comune di Nurachi.
“L’Amministrazione Comunale di Nurachi ha da subito accolto con entusiasmo e orgoglio la proposta
dell’Istituto Comprensivo, per la partecipazione all’Evento Nazionale Monumenti Aperti- spiega il
Sindaco di Nurachi Renzo Ponti- convinti che la realizzazione di appuntamenti culturali di tale
portata possano far crescere i nostri ragazzi, ampliandone le conoscenze ed il radicamento per il
territorio. Il tema di quest’anno “Spazi per i sogni”, ci consente di costruire il progetto sognando assieme
all’Istituto scolastico e alle associazioni del territorio, una rinnovata crescita culturale per il nostro
piccolo borgo, valorizzando quei piccoli tesori tramandati dai nostri avi e che gelosamente
conserviamo, con l’auspicio che l’evento possa essere una scintilla per realizzare con l’intero territorio altri avvenimenti di alto valore culturale.”
“Le nostre alunne e i nostri alunni studiano dalle fonti in queste settimane per presentare al meglio e
con grande orgoglio i gioielli del paese di Nurachi”, commenta la referente scolastica del progetto, la
professoressa Lucia Dore. “Per loro si tratta di un’esperienza che rimarrà negli anni, inoltre poter
raccontare il proprio territorio durante Monumenti Aperti, è un momento di crescita personale
caratterizzata dal confronto con persone che non si conoscono. Gli studenti e le studentesse
dell’Istituto Ciusa di Nurachi attendono i visitatori di Monumenti Aperti con grande emozione”.
Il centro storico di Nurachi offrirà ai visitatori di Monumenti Aperti una ricca esperienza al Museo
etnografico multimediale “Peppetto Pau”, situato al centro del paese di Nurachi, il museo ha trovato
spazio in un’antica casa padronale costruita in mattoni crudi e pietra lavorata, si suddivide in cinque
sale tematiche dedicate all’ambiente e alle zone palustri, alla flora e alla fauna che la vivono,
all’architettura del territorio esaltando l’arte della terra cruda, alla musica tipica tradizionale con le
launeddas, ai cibi tramandati dai secoli scorsi fino ad oggi, ed infine alla didattica per bambini e adulti.
Lungo il centro storico, i visitatori potranno scoprire di più sulla storia che conserva la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista. L’edificio di culto è uno dei complessi altomedievali più importanti della Sardegna. Negli anni, alcuni scavi hanno restituito testimonianze di vita risalenti al neolitico, al periodo nuragico, all’epoca romana e all’età medioevale. Durante la visita in occasione di Monumenti Aperti, i visitatori potranno scoprire i segreti che legano questo antico edificio di culto ai complessi cristiani di Cornus e Tharros. La chiesa ospita statue di grande pregio risalenti al XVI e al XVII secolo.
La Torre di Pischeredda è una torre spagnola, recentemente oggetto di un importante restauro che ne ha consentito l’apertura al pubblico. Questo edificio, che potrebbe risalire al 1600, aveva una funzione di controllo sul compendio ittico nel punto in cui il Rio Mar’e Foghe confluisce nella laguna di Cabras.
Oltre ad un viaggio nel tempo, questa visita regala anche un momento all’aria aperta lungo le sponde
lagunari ricche di flora e fauna, specie protette che vivono nell’Oasi di Pischeredda, inserita tra le Zone
Umide di Interesse Internazionale secondo la Convenzione Ramsar e tra le Zone a Protezione Speciale. Raggiungere l’Oasi naturalistica di Pischeredda sarà semplice e gratuito: l’amministrazione comunale ha predisposto il servizio di collegamento con l’ausilio di un trenino turistico che collegherà il centro del paese con la zona lagunare. La prenotazione è gratuita e si potrà effettuare al numero 347-7048043.
Nurachi è uno dei paesi simbolo della tradizione vinicola legata alla Vernaccia, e nel centro storico del
paese si trovano la Cantina Sardu e la Cantina Caddeo, ancora oggi attive nella produzione del vino.
Si tratta di due importanti edifici risalenti al 1800, entrambe costruite in mattoni di terra cruda (Ladrini)
e il tetto isolato con canne e tegole sarde, il pavimento in terra battuta, le grandi botti di vino e gli
utensili di un tempo. La Cantina Sardu si trova in via Grazia Deledda mentre la Cantina Caddeo è
situata in via Nuraghe.
Saranno le Cantine Storiche di Ladrini a chiudere la prima giornata di Monumenti Aperti a Nurachi.
Infatti, sabato 4 maggio alle 17:30 la Cantina Sardu ospiterà lo scrittore Flavio Soriga, che presenterà
il suo lavoro “Signor Salsiccia”.
Alle 19 nella Cantina Caddeo si darà il via all’8^ edizione di CantinArte, il festival culturale che si
svolge durante le serate di sabato a maggio e che durante l’edizione 2024 si estende fino al primo fine
settimana di giugno. Ad aprire CantinArte 2024 sarà “GÉRICAULT” di e con Tonino Mattu e Simone
Cireddu – A cura di Marco Pili (GÉRICAULT è visitabile durante tutti gli appuntamenti di CantinArte
2024). Alle ore 21:00 sarà la volta dello spettacolo “Cabaret letterario-racconti ironici e ballate
irriverenti”, con Flavio Soriga, Riccardo Atzeni, Samuele Dessì e Renzo Cugis, l’ospite speciale sarà
Massimiliano Medda.
