Oristano. 345 mila euro dalla Regione per il restauro delle mura medievali

Un finanziamento da 345.000 euro per restituire dignità e futuro a uno dei simboli più antichi della città di Eleonora: le mura medievali.

Con una delibera di giunta approvata nei giorni scorsi, la Regione ha stanziato le risorse destinate “al restauro e alla valorizzazione di un significativo tratto delle mura medievali di Oristano, riconoscendo il valore storico e culturale del patrimonio cittadino non solo a livello locale, ma regionale” – si legge nella delibera.

Lo stanziamento si inserisce in un più ampio percorso di valorizzazione della storia giudicale, che vede Oristano città capofila del progetto per la realizzazione del Museo Giudicale, ospitato a Palazzo Arcais. Un progetto che mira a rafforzare il ruolo della città come punto di riferimento per la cultura medievale della Sardegna.

Un tratto di cinta muraria ad Oristano

A esprimere soddisfazione per il risultato è la consigliera comunale di Sinistra Futura, Francesca Marchi, che sottolinea come “il finanziamento rappresenti un traguardo fortemente voluto e richiesto da tempo, fondamentale per salvaguardare e valorizzare un inestimabile pezzo di storia che definisce l’identità della nostra comunità”.

La consigliera Marchi sottolinea come l’intervento sulle mura medievali non riguardi soltanto Oristano, ma l’intera Sardegna: “Investire nella memoria storica significa costruire il futuro, rafforzando il legame tra identità, cultura e sviluppo”.

La consigliera Francesca Marchi

La consigliera ringrazia l’assessorato regionale della Pubblica Istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, in particolare l’assessora Ilaria Portas e la segretaria particolare Maria Delogu, per la sensibilità dimostrata nel sostenere la richiesta. Un ringraziamento speciale è stato rivolto anche al consigliere regionale di Sinistra Futura Peppino Canu, il cui supporto a livello regionale è stato determinante per l’ottenimento delle risorse.

Il finanziamento rappresenta ora un passo concreto verso il recupero e la valorizzazione di un patrimonio storico che racconta le radici più profonde di Oristano e della Sardegna.

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