Oristano, al via il Propagazioni Festival. Martedì dibattiti su clima e narrativa al femminile

Con un dibattito sul cambiamento climatico con lo scienziato del Cnr Antonello Pasini e la giornalista ambientale Stefania Divertito e, a seguire, l’incontro con le scrittrici Bibbiana Cau (suo il libro rivelazione dell’estate, “La levatrice”) e Francesca Spanu, si apre martedì 19 agosto alle 21 a Oristano al chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni la quarta edizione del Propagazioni Festival.

“Sull’orlo del vulcano” è il tema della manifestazione che, organizzata dall’associazione Heuristic con la direzione artistica di Vito Biolchini e quella organizzativa di Stefano Casta, fino a sabato 23 agosto proporrà tra il capoluogo, la comunità Il Samaritano di Arborea e la biblioteca comunale di Mandriola trentuno appuntamenti tra presentazioni di libri, dibattiti, laboratori creativi e concerti.

Infine, non mancheranno i reading, l’arte e la musica, con le attrici Salima Balzerani e Laura Fortuna (in scena con Dj Palidrottu per un omaggio a Sergio Atzeni), l’artista francese Lola Merciel che nei giorni del festival esporrà nel chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni la mostra “Vulcani dentro”, dieci monotipi e acquerelli che rappresentano paesaggi immaginari nati dall’incontro dell’artista con Is Aruttas Santas, un piccolo vulcano del Monte Arci.

Dopo gli interventi di apertura, i saluti istituzionali e l’inaugurazione della mostra, la prima serata offrirà al pubblico due argomenti di grandissimo interesse. In dialogo con Vania Statzu della Fondazione Medsea (che collabora alla realizzazione dell’incontro), sul tema “La Terra sull’orlo del vulcano”, Divertito e Pasini approfondiranno la questione dell’emergenza che sta investendo il nostro pianeta, partendo dai loro libri “Uccidere la natura” (Il Saggiatore) e “La sfida climatica” (Codice Edizioni). La serata proseguirà nel segno della narrativa con l’incontro “Lo sguardo sulle donne”. In dialogo con Annamaria Minunno, si confronteranno Bibbiana Cau, che con il romanzo “La levatrice” (Edizioni Nord) sta scalando le classifiche dei libri più venduti in Italia, e Francesca Spanu, che sta facendo discutere con “Il corpo sbagliato” (Il Maestrale), un romanzo che esplora le dinamiche del bodyshaming. Un incontro che sarà arricchito dal reading “Cecilia e Mallena” con l’attrice Salima Balzerani.

Bibbiana Cau

Dalla giornata di mercoledì, il Propagazioni Festival si articolerà in quattro momenti distinti, con le colazioni letterarie al Mistral2 Hotel, gli appuntamenti dedicati ai più piccoli alla biblioteca comunale di Mandriola, gli incontri pomeridiani alla comunità Il Samaritano di Arborea e il programma serale al chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni di Oristano. E sarà un programma ricchissimo quello di mercoledì 20 agosto, che culminerà a partire dalle 21 con due incontri nel chiostro dell’Hospitalis Sancti Antoni. “La nuova geopolitica del potere dall’Ucraina all’India” è il tema del dibattito che, coordinato dalla giornalista Sara Perria, vedrà protagonisti i giornalisti Matteo Miavaldi e Monica Perosino, autori di “Un’altra idea dell’India” (add editore) e “La neve di Mariupol” (paesi edizioni), due libri che si concentrano su due zone geografiche essenziali per capire i nuovi percorsi del potere. A seguire, spazio a due protagonisti assoluti dell’illustrazione e del fumetto: Micol Arianna Beltramini e Daniele Serra (tre volte vincitore del British Fantasy Award e finalista per due volte al World Fantasy Award) che, in dialogo con il giornalista Gabriele Lippi, saranno al centro dell’incontro “Raccontare e disegnare la paura”. Insieme hanno firmato “Murder ballads” (Mondadori Ink), un libro che racconta storie di incubi, passioni, ossessioni, con bambini perduti nel bosco, amanti crudeli e folli, briganti, prostitute, assassini seriali. Mercoledì sarà anche la prima giornata in cui il festival farà tappa ad Arborea. Alle 18.30, nella comunità Il Samaritano, appuntamento con il dibattito “In carcere, mentre noi guardiamo altrove”. Il libro “Io non ho ucciso” (Ultima Spiaggia) della giornalista di Repubblica Giulia Ciancaglini e il “Dossier educazione e carcere” a cura di Giuliana Adamo sono lo spunto per una riflessione su l’insostenibile condizione carceraria in Italia e nella nostra isola. Un dibattito che, coordinato dalla giornalista Monia Melis, raccoglierà il contributo della Magistrata di Sorveglianza presso il Tribunale di Nuoro Rossana Corrias e della Garante regionale delle persone private della libertà personale Irene Testa. La seconda giornata del festival si aprirà invece con la prima delle colazioni letterarie, dedicate agli autori oristanesi. Alle 9.30 nel giardino del Mistral2 Hotel, Carla Cossu in dialogo con Nicolò Corbinzolu presenterà il suo libro “Dovevo salvare Mussolini” (Condaghes), che racconta l’incredibile storia dell’oristanese Giovanni Dessy, ufficiale di Marina, partigiano combattente e agente segreto che, su ordine del Cnl di Como e del comando alleato, tentò di salvare la vita al Duce per consegnarlo agli americani. Alle 10 sarà la volta di Marianna Meles che, in dialogo con Simona Scioni, presenterà il suo sorprendente romanzo d’esordio “La stanza illuminata” (IlViandante), incentrato sulla vita nel manicomio di Villa Clara a Cagliari.

Alle 11.15 il festival si sposta a San Vero Milis, e più precisamente nella biblioteca comunale nella pineta di Mandriola, per il primo degli appuntamenti dedicato ai più piccoli. “Fossili viventi” (Aboca Kids) è il libro scritto e illustrato da Tostoini, nome d’arte della cagliaritana Roberta Ragona. In dialogo con Federica Pau, presenterà il suo libro per bambini che va alla scoperta di creature che sembrano non essersi mai evolute. Una presentazione cui seguirà un laboratorio creativo, aperto a bambine e bambini a partire dai 6 anni.

Il ricco programma della seconda giornata del Propagazioni Festival (reso possibile grazie al sostegno della Regione Autonoma della Sardegna, dei Comuni di Oristano e San Vero Milis, della Fondazione di Sardegna e della Fondazione Medsea), si chiuderà con un appuntamento che torna per il terzo anno: la passeggiata “Di notte si vede il passato”. Partendo dalle 23 circa dal chiostro dell’Hospitalis, Giorgio Garau e Monica Tronci guideranno il pubblico in un itinerario notturno che, come un virtuale viaggio nel tempo, accompagnerà i partecipanti nel centro storico tra suggestioni e monumenti, nel cuore della Oristano medievale, testimonianza del glorioso passato cittadino.

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