Oristano. Il Questore emette il primo “DACUR”, Daspo urbano per un uomo violento
Oristano segna un precedente significativo in materia di sicurezza pubblica: il Questore Aldo Fusco ha emesso il primo D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso ai Centri Urbani), misura di prevenzione introdotta dal Decreto Legge 14/2017 per contrastare episodi di violenza e disordine nelle città. Il provvedimento è stato adottato nei confronti di un uomo residente a Oristano, arrestato il 29 dicembre 2024, per aver creato disordini in un bar, in evidente stato di ebbrezza alcolica. Alla vista degli agenti, l’uomo ha reagito con insulti e violenza, aggredendoli e colpendoli con calci.
Una serie di comportamenti violenti. Non si tratta del primo episodio che ha visto protagonista il destinatario del DACUR. Già in passato aveva causato problemi all’interno e nei pressi di locali pubblici, arrivando persino a brandire una bottiglia rotta con atteggiamento minaccioso. Inoltre, l’uomo era già stato sottoposto a un ammonimento del Questore per atti persecutori nei confronti della titolare di un esercizio commerciale. Alla luce di questa condotta reiterata, il Questore ha deciso di applicare il DACUR con una durata di due anni. Il provvedimento vieta all’uomo di accedere e stazionare nelle immediate vicinanze di specifici pubblici esercizi e locali di pubblico trattenimento. La violazione comporta conseguenze penali severe: da uno a tre anni di reclusione e una multa da 10.000 a 24.000 euro.
Una strategia di prevenzione più ampia. Il Daspo urbano non è l’unica misura adottata dalla Questura di Oristano nel 2025. Nel solo mese di gennaio, sono stati emessi 24 provvedimenti di prevenzione, tra cui:
-12 avvisi orali per adulti
-6 avvisi orali per minori
-2 ammonimenti per atti di violenza domestica
-3 ammonimenti per atti persecutori
-1 DACUR
L’azione della Polizia di Stato mira a intercettare situazioni di rischio e garantire la sicurezza della comunità, prevenendo episodi di criminalità e degrado urbano. Il Questore ha ribadito l’importanza della collaborazione tra istituzioni e cittadini per mantenere il territorio sicuro e vivibile per tutti.
