Oristano. La Capitaneria di Porto celebra la giornata del mare

Il giorno 11 aprile si celebra la Giornata Nazionale del Mare ed ella Cultura Marinara, introdotta dal Legislatore con le modifiche apportate al Codice della nautica da diporto con il Decreto Legislativo 229 del 03 novembre 2017, per riconoscere ufficialmente l’importanza del mare quale componente fondante la civiltà, la storia e la tradizione di una Repubblica Italiana che vanta poco meno di 8000 km di costa.

Per meglio realizzare le finalità della Giornata, la Capitaneria di porto di Oristano si è fatta promotrice di una serie di eventi che da mercoledì scorso hanno visto impegnato il personale della Guardia Costiera, dell’Area Marina Protetta “Penisola del Sinis – Isola Mal di Ventre”, C.N.R.-IAS di Oristano, Lega Navale di Oristano e A.N.M.I. della Sezione di Oristano nonché gli studenti dell’Istituto Mossa di Oristano. Durante la prima giornata di mercoledì 12 aprile presso la sede della sezione di Oristano della Lega Navale Italiana nel porticciolo di Torregrande sono state illustrate le tecniche di navigazione a “zero emissioni” sfruttando la semplice forza del vento e le principali nozioni di navigazione a vela ad 8 studenti dell’Istituto “Mossa”.

Nella giornata odierna, si è tenuta una conferenza presso l’Aula magna dell’Istituto Tecnico “Lorenzo Mossa” di Oristano tenuta dagli Ufficiali della Capitaneria di Porto di Oristano, unitamente a una delegazione dell’Ente Gestore dell’Area Marina Protetta – Penisola del Sinis Isola di Mal di Ventre, del Centro Marino Internazionale di Oristano, della Lega Navale Italiana e dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, a cui hanno partecipato circa 200 alunni delle classi superiori dove il tema focale è stato il mare quale risorsa da preservare e tutelare.

A chiusura della “Giornata del mare 2023”, lunedì 17 aprile due classi dello stesso istituto si recheranno presso il Centro Marino Internazionale di Torregrande dove alcuni ricercatori del Comitato Nazionale di Ricerca – IAS mostreranno ai giovani ragazzi le procedure tecniche di monitoraggio delle plastiche presenti lungo la costa.

L’evento, rivolto alle giovani generazioni di studenti, si ricongiunge agli obiettivi ed ai compiti del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, quotidianamente impegnato nella ricerca e soccorso in mare, nella tutela della sicurezza della navigazione, nella difesa dell’ambiente, nella tutela del patrimonio ittico e dell’habitat marino e costiero e nel supporto amministrativo agli usi civili e produttivi del mare.

Gli uffici della Guardia Costiera si propongono, infatti, quale elemento di raccordo tra il mondo della scuola e realtà marittima e portuale allo scopo di disseminare la conoscenza delle buone pratiche marinaresche e dei comportamenti virtuosi a tutela della sicurezza e a protezione dell’ambiente marino-costiero.

Condividi questa notizia: