Oristano. Minoranza attacca la giunta sul verde pubblico

Un’nterpellanza sulla situazione del verde pubblico ad Oristano, “per denunciare lo stato di negligenza e trascuratezza che attanaglia la città” – dichiarano i consiglieri della minoranza in Comune.

“Desideriamo porre all’attenzione della giunta una serie di interrogativi cruciali, riguardanti la gestione e la manutenzione delle aree verdi urbani – dichiara la prima firmataria Maria Obinu -. Nonostante gli sforzi passati e le promesse di miglioramento, è evidente che le condizioni di manutenzione del verde cittadino rimangono in uno stato di abbandono”.

Il verde pubblico, elemento essenziale per la qualità della vita urbana, non solo offre un rifugio naturale in mezzo all’ambiente urbano, ma contribuisce anche alla salute ambientale e al benessere psicofisico dei cittadini. “Tuttavia, la situazione attuale a Oristano mostra un quadro preoccupante: marciapiedi invasi da erba, giardini trascurati, e fontane spente che, anziché abbellire, sembrano simboleggiare un declino urbano – attacca l’opposizione -.
Dall’inizio dell’appalto con Oristano Servizi comunali, ci aspettavamo un miglioramento significativo. Invece, ci troviamo di fronte a un’incessante mancanza di manutenzione e cura, nonostante la chiara necessità di un intervento urgente ed efficace”.

Da sinistra Francesca Marchi, Efisio Sanna, Maria Obinu, Francesco Federico, Umberto Marcoli, Carla Della Volpe, Massimiliano Daga e Giuseppe Obinu


Di seguito l’interpellanza, con le domande rivolte al Sindaco e all’assessore all’ambiente Maria Bonaria Zedda.

  1. Perché persistono ampie zone a verde pubblico prive di manutenzione adeguata?
  2. Quali azioni concrete sta intraprendendo l’assessore per risolvere le criticità evidenziate?
  3. In seguito allo schianto del grande Pino di via Busachi, come sta procedendo il piano per la sicurezza delle alberature cittadine?
  4. Qual è la ragione per cui le fontane pubbliche, destinate all’abbellimento della città, sono tutte spente senza eccezione?
  5. Nonostante le assicurazioni ricevute, i marciapiedi rimangono invasi dall’erba. Quali sono le iniziative in atto per affrontare questo problema?
  6. Dato il persistere di una situazione di degrado simile a quella che ha causato una crisi comunale sei mesi fa, è ragionevole aspettarsi le dimissioni dell’assessore responsabile per permettere un cambio di gestione più efficace?
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