Paralisi nella commissione urbanistica del Comune di Oristano, seduta annullata
L’odierna seduta della commissione urbanistica del Comune di Oristano non si è svolta per mancanza del numero legale. A determinare lo stallo è stata l’assenza di Paolo Angioi, consigliere di Forza Italia, che ha messo in crisi la maggioranza. L’ordine del giorno, che prevedeva l’adozione del piano di lottizzazione “Entu Estru Holding S.R.L.” e l’acquisizione gratuita di un immobile in località Donigala, è rimasto quindi inevaso.
La minoranza, rappresentata dai consiglieri Maria Obinu e Umberto Marcoli di Progetto Sardegna, ha abbandonato la riunione, costringendo il presidente della commissione, Fulvio Deriu, a prenderne atto e a rinviare la discussione (come da regolamento, è doveroso ricordare che i gettoni di presenza vengono comunque riconosciuti, e giustamente, ai consiglieri che si sono presentati).
L’assenza di Angioi sembra essere legata ai malumori interni a Forza Italia, con tre esponenti dell’attuale gruppo consiliare che stanno spingendo con forza la richiesta di sostituire l’assessore Luca Faedda con Gianfranco Licheri. Una situazione che, se non risolta, potrebbe influire sulle dinamiche politiche del consiglio comunale. A smentire che l’assenza sia dettata da motivi politici, però, è lo stesso Angioi, che invece attribuisce le colpe al presidente Deriu: “E’ prassi consultare i colleghi consiglieri delle commissioni per concordare data ed ora di riunione, cosa non avvenuta per la riunione in oggetto. Anche se la volontà personale era quella di presenziare alla riunione di commissione, per motivi personali, urgenti e dell’ultimo istante, non sono riuscito a presenziare. Riportare questa assenza a motivi politici legati a Forza Italia è assolumente una ricostruzione bizzarra”.
Il presidente della commissione, Fulvio Deriu, replica a sua volta: “Non esiste la prassi, ma il regolamento. In base a questo, io convoco sentito il vicepresidente. Contrariamente, il consigliere impossibilitato a partecipare ha facolta’ di delegare”. Ora Deriu sarà costretto a riconvocare la commissione in tempi stretti, vista l’urgenza degli atti da discutere. In alternativa, i punti potrebbero essere portati direttamente in aula consiliare senza un passaggio preliminare in commissione, aumentando così le probabilità di uno scontro politico. In goni caso, la paralisi odierna rappresenta l’ennesimo segnale preoccupante per la tenuta della maggioranza di centrodestra.
