
Pazienti senza medico di base. Associazione ex esposti amianto denuncia il silenzio della Asl di Oristano
Sono circa 1.600 gli ex pazienti della dottoressa Atsoggiu, recentemente scomparsa, che si trovano senza medico di base e senza indicazioni precise da parte della Asl di Oristano. A sollevare il caso è l’Associazione regionale ex esposti amianto della Sardegna, che ha raccolto numerose segnalazioni di cittadini preoccupati per la situazione.
Secondo l’associazione, gli assistiti lamentano la totale mancanza di informazioni e riferiscono di aver trovato come unica risposta, presso la sede Asl di via Carducci, l’indicazione – fornita dal servizio di vigilanza privata – di rivolgersi alla guardia medica. “Un provvedimento che – sottolinea il presidente dell’associazione Giampaolo Lilliu -, sta creando forti disagi, soprattutto tra gli anziani, costretti a presentarsi per una semplice ricetta tra le ore 20 e le 8, in orari dunque poco compatibili con le loro esigenze.
La criticità è emersa in modo evidente nella serata di lunedì 25 agosto, quando – sempre secondo le segnalazioni – erano già presenti circa 35 persone, la maggioranza ex pazienti della dottoressa Atsoggiu, mettendo in difficoltà il servizio della guardia medica.
“Chiediamo alla direzione sanitaria della Asl di Oristano di comunicare al più presto quali soluzioni intenda adottare – conclude Lilliu – e di informare pubblicamente i cittadini, affinché venga garantito il diritto alla cura e all’assistenza da parte della sanità pubblica”.