“Prioritaria la revisione del Puc”. Maria Obinu e Umberto Marcoli sulle polemiche in commissione urbanistica
La revisione del Piano Urbanistico Comunale torna al centro del dibattito politico nel consiglio comunale. I consiglieri di minoranza Maria Obinu e Umberto Marcoli, esponenti di Alternativa Sarda e Democratica, ribadiscono con forza la necessità di affrontare questa questione come priorità per il futuro della città e lo fanno dopo le polemiche innescate oggi dell’annullamento della commissione urbanistica di cui fanno parte (in questo articolo i dettagli).
La riunione prevedeva la discussione di una delibera relativa a un piano di lottizzazione. Tuttavia, Obinu e Marcoli hanno scelto di non partecipare al voto, spiegando che la loro decisione non mirava a ostacolare la maggioranza, bensì a sottolineare un problema strategico: “Continuare a discutere di nuove lottizzazioni in una città che affronta un costante decremento demografico è insostenibile senza una revisione strutturale del PUC” – dichiarano.

In questo senso, i due consiglieri hanno espresso preoccupazione per la direzione intrapresa dall’amministrazione comunale. “L’approvazione di nuove lottizzazioni per abitazioni singole, senza un quadro chiaro e aggiornato delle reali esigenze del territorio, compromette ulteriormente le aree urbane, già segnate da scelte discutibili del passato”.
Obinu e Marcoli hanno inoltre sottolineato che “senza un percorso di revisione del PUC, che tenga conto delle attuali necessità demografiche e sociali, il rischio è di compromettere lo sviluppo sostenibile della città, favorendo una logica di espansione non più sostenibile”.
La seduta della commissione si è però conclusa con un nulla di fatto a causa della mancanza del numero legale, che i consiglieri di minoranza hanno attribuito interamente alla maggioranza. “La mancanza di numeri in commissione e in consiglio è un problema ricorrente della maggioranza, che dimostra spesso difficoltà nel garantire il regolare svolgimento dei lavori”, hanno dichiarato, riferendosi all’odierna assenza del consigliere Paolo Angioi di Forza Italia

