San Martino senza anestesisti. Comitato per la salute: “A rischio interventi programmati”

Il Comitato per il diritto alla salute di Oristano “esprime ancora una volta preoccupazione e allarme per la situazione di forte criticità in cui versa l’Ospedale San Martino: in particolare, dalla prossima settimana, se non si provvederà a reperire in qualsiasi modo anestesisti, le unità operative ed i servizi di chirurgia generale, endoscopia chirurgica, urologia, ortopedia e ginecologia potranno effettuare solo gli interventi d’urgenza, e non ci sarà più alcuna possibilità di effettuare interventi programmati”.


La Assl, inoltre, ha annunciato l’istituzione del comitato multidisciplinare oncologico, ma “non è corretto affermare che, nonostante le difficoltà legate alla pandemia da Covid-19, nel nosocomio oristanese non è mai cessata la cura e l’assistenza ai malati oncologici”. Secondo gli esponenti del comitato per la salute, infatti, “per i follow-up gran parte dei pazienti oncologici già seguiti al San Martino, in tutto questo periodo, si sono dovuti rivolgere ad altri presidi per gli accertamenti diagnostici. Per non parlare dei pazienti che l’Oncoematologia non ha potuto prendere in carico e che hanno perciò dovuto affrontare il viaggio verso gli altri ospedali dell’isola”.

Condividi questa notizia: