Sartiglia 2024. Le protagoniste della vestizione di San Giuseppe
Un trio affiatato, per quanto nuovo. Il Gremio di San Giuseppe ha affidato l’incarico di vestire Su Compoidori Fabrizio Manca a Tiziana Fanni, Eleonora Manca e Angelica Picconi. La regia della vestizione, nel ruolo quindi di “massaia manna”, spetta ad una decana, l’elegante ed esperta Tiziana Fanni. Per lei si tratta delle sesta volta nelle vesti di chi dirige le delicate operazioni di cucitura. Ma la sua prima volta fu nel 1992, da massaiedda che vesti’ il marito Antonello Picconi.
Esordio assoluto, invece, per le due ragazze che materialmente vestiranno Su Cumpoidori Fabrizio Manca. Una è la figlia, Eleonora Manca, che ha fatto gavetta con i più piccoli, nella vestizione di Su Cumpoidoreddu. L’arte l’ha imparata dalla mamma Paola Pinna, che più volte ha partecipato alle vestizioni di Su Cumpoidori, tra le quali proprio quella di Gino Mugheddu, oggi majorali del Gremio di San Giuseppe. È nipote di Daniele Pinna, il nonno che fu componente del Gremio dei Contadini e anche giudice in Sartiglia. La passione per i cavalli invece per Eleonora è innata, visto che fin da giovanissima fa equitazione al centro ippico Usignolo e oggi fa gare a livello agonistico con l’amato destriero, Tiriade Dell’Usignolo.
Al suo fianco un’altra massaiedda che l’arte l’ha imparata in famiglia, visto che Angelica Picconi è figlia de sa massaia manna Tiziana Fanni e dell’ex Cumpoidori Antonello Picconi. “Sono cresciuta guardando le foto di mio padre che vestiva i panni del capocorsa e di mia madre protagonista in molte vestizioni”. Lei già in diverse occasioni ha passato gli indumenti e stavolta è stata invitata a svolgere in prima persona il ruolo di massaiedda.
Hanno iniziato fin dai primi giorni di novembre a fare le tradizionali prove di vestizione e arrivano pronte all’appuntamento di martedì 13 febbraio. Alle 11e30, circa, saliranno sul palco allestito nella casa campidanese di via Solferino, che da diversi anni (con sporadici intervalli) ospita la vestizione di Su Cumpoidori. Santu Giuseppi s’assistada!
