Tentato omicidio a Terralba. Arrestato il presunto colpevole
I carabinieri di Oristano, nel contesto di un’attività d’indagine diretta dalla Procura della Repubblica di Oristano, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare coercitiva, emessa dal GIP del Tribunale di Oristano, che ha disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di UN UOMO ITALIANO 59ENNE del posto GIA’ NOTO ALLE FORZE DELL’ORDINE, indagato per i reati di Tentato Omicidio Aggravato (Artt. 56, 61, 575 c.p.) e porto ingiustificato aggravato di un coltello di tipo pattadese (artt. 4 L.110/1975 e art. 61 c.p.).
Il provvedimento scaturisce dagli esiti delle indagini che hanno consentito di accertare, che nel pomeriggio del 5 dicembre 2023 verso le 14, un uomo, mentre percorreva a piedi una via del centro, veniva aggredito alle spalle dall’indagato, il quale impugnando un coltello a serramanico, gli sferrava, per astio personale, vari fendenti al collo in area giugular e tentava di sferrargli altre coltellate all’addome al collo e alla spalla, provocandogli una ferita lacero contusa da punta, che la vittima riusciva, con non poca difficoltà, ad evitare divincolandosi e scappando.
L’aggressore continuava a ripetere “ti uccido”, intimando alla vittima di non chiamare i carabinieri, minacciando ritorsioni per poi darsi alla fuga. A seguito delle indagini intraprese dai Carabinieri, giunti immediatamente sul luogo dell’aggressione, l’uomo veniva identificato e successivamente rintracciato, la sera stessa, unitamente all’arma utilizzata (coltello a serramanico cm. 15), che, risultata sporca, verosimilmente di sangue, veniva sequestrata.
Le indagini, condotte dai Carabinieri attraverso attività tecniche, associate ad attività di osservazione, pedinamento e controllo, hanno fornito un quadro delle condotte delittuose svolte dall’arrestato, consentendo di accertare i gravi indizi di colpevolezza nei confronti dello stesso in ordine alla commissione dei delitti contestati nonché i rapporti personali tra i due consentendo l’emissione del provvedimento cautelare dell’Autorità Giudiziaria che veniva eseguito associandolo alla Casa Circondariale di Oristano-Massama.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione e il destinatario di essa è persona sottoposte alle indagini e, quindi, presunta innocente fino a sentenza definitiva.
