
UNLA Oristano. Bernardo De Muro presenta “Silenzi”, viaggio tra natura, vita, arte e racconto
La Sala del Centro Servizi Culturali UNLA, in via Carpaccio 9, ospiterà alle 18 di mercoledì 15 gennaio, la presentazione del libro “Silenzi. Nella natura, nella vita, nell’arte, nel racconto” di Bernardo De Muro, pubblicato da Carlo Delfino Editore.
L’evento vedrà la partecipazione dello stesso autore, che dialogherà con Bachisio Bandinu e Carlo Marcetti. La serata sarà coordinata da Bruna Bianchina.
Un’opera fuori dagli schemi. “Silenzi” non è un romanzo, né segue una trama convenzionale. Come spiega Bernardo De Muro, “il libro è un’esplorazione intima e visionaria, un’indagine sui luoghi, reali e metaforici, in cui il silenzio si manifesta: nella natura, nelle vicende umane, nell’arte e nelle narrazioni”. I “fili del silenzio” evocati nel libro intrecciano sofferenza, malinconia e momenti di pura gioia, offrendo al lettore un’esperienza unica, capace di stimolare pensiero e immaginazione.
Un autore poliedrico. Bernardo De Muro è una figura di spicco nel panorama culturale italiano. Studioso di retorica antica e moderna, saggista, narratore e autore teatrale, De Muro ha dedicato la sua vita alla parola, sia scritta che parlata.
Docente di arte oratoria e scrittura narrativa, ha collaborato con numerosi istituti e università, tra cui l’Università del Progetto di Reggio Emilia. Autore di radiodrammi e curatore di programmi Rai, De Muro ha spaziato tra diversi generi letterari, pubblicando poesie, racconti e saggi. Tra le sue opere ricordiamo Giardini di seta, Laguna blu, Manichini di ginestre e il saggio Scuola & Amministrazione.
Un’occasione per riflettere sul silenzio. L’evento di presentazione sarà un’opportunità per scoprire non solo il libro, ma anche il pensiero e il percorso culturale di Bernardo De Muro. Le conversazioni con gli ospiti e il coordinamento di Bruna Bianchina contribuiranno a creare un momento di approfondimento e dialogo intorno al tema del silenzio, spesso trascurato ma fondamentale nella nostra vita.
L’appuntamento è aperto al pubblico e promette di offrire una serata intensa, in cui la cultura e la riflessione si intrecceranno nel segno della parola e del silenzio